Fabrizio

E bravo Max, peccato per la digit. Il post sarebbe risultato MOOOLTO più godibile. Complimenti per il raccolto ed i notevoli esemplari. "Quei" postacci sono davvero magici. Ciao Fabrizio

Bel post Alberto. Belle foto e bei soggetti. Avete passato proprio una bella vacanza....... Ciao Fabrizio

Bravi Gabriele e Lorenzo. Finalmente i faggi....... Complimenti per il raccolto, per le foto, per aver sfidato le intemperie e per aver camminato 12 ore!!!! Siete partiti da casa a piedi??? Ciao Fabrizio

Aiuto!!! Non posso iniziare a lavorare vedendo questo post !!!!!!!! Durante la settimana certe cose dovrebbero essere postate con cautela....... Funghi spettacolari. Bravo. :hug2: Ciao Fabrizio

:hug2: Bellissima uscita. Bei funghi e ottimi amici: connubio perfetto. Ciao Fabrizio

Ennio, sempre interessantissimi i tuoi interventi. Molto sintetici e piacevoli. Ti chiedo anch'io una conferma per questo Hydnellum peckii ????. Non l'ho assaggiato però...... Ciao fabrizio

Belle foto. Meno male che non ho un bosco così vicino a casa. In questo periodo farei molta fatica a lavorare. Ciao Fabrizio PS Ovetti chiusi in sezione no??? Giusto per fini didattici......

Complimenti a tutti ragazzi, che raccolti!!!! Avevo notizie del mitico venerdì in Val di Fiemme. Se poi aggiungete anche le foto mi fate stare male!!! Ciao Fabrizio

Bel raccolto. Frequentando il forum ho imparato una cosa: Un fungo in meno, una foto in più. Magari anche di altre specie. C'è molta più soddisfazione. Ciao Fabrizio PS A Bagolino producono uno tra i migliori formaggi del nord: il Bagoss. Ti sei fermato a comprarne un pò?

Foto come al solito superlative. Ero in vacanza a S.Teresa di Gallura e conosco bene la luce di quel posto. Sei riuscito a rapirla. Bravissimo. Ciao Fabrizio

Foto e paesaggi stupendi. Ciao Fabrizio

Bravo Nico, hai abbinato la passione per la montagna a quella per i funghi. Solo così puoi salire in certi posti. La montagna ti ha ricompensato. Ciao Fabrizio

Bravo Giuseppe, foto bellissime. Mi ricordano parecchie vacanze nelle Dolomiti degli anni passati . Ciao Fabrizio

Sulla strada del ritorno un'occhiata al bosco. Poi ci siamo ritemprati in un ottimo Crotto Chiavennasco economico e con un ottimo menù fisso. Week end avaro di funghi ma intenso, soprattutto per le energie spese. Sempre in ottima compagnia. Questo è importante. Ciao a tutti. Fabrizio

Un altro edulis sopra misura, gli altri piccolissimi e lasciati.

Ogni tanto si vede qualche segno di vita fungina. Lycoperdon perlatum

Domenica mattina di nuovo in pista dopo l'uscita di sabato ed un faticaccia a tagliare il prato di 4 settimane. Sono bello stanco ma Stefano e Giuseppe mi hanno invitato ad un'uscita in Val Chiavenna. Per salire agli abeti ci aspettano 500 m di dislivello su un sentiero a gradoni, di quelli che ti spaccano le gambe. Arriviamo in abetaia ed il sudore si gela immediatamente: bosco secco!!!!!!! Dopo penoso peregrinare capiamo che si trovano sotto foglia (pochi) solo nei boschetti misti con piccole betulle , alcuni minuscoli, altri degni di nota.

Panorama sul Lago Maggiore, sullo sfondo il Gruppo del Monte Rosa. In totale una dozzina di pezzi: un pò scarsini......... Comunque una bella escursione solitaria, sempre salutare per la mente e lo spirito.

Ancora uno, malconcio, sulla strada del ritorno.

Questo mi è piaciuto un sacco.

Qualche sparuta russula accompagna il mio cammino nel bosco silenzioso. Qui non c'è un'anima. Rilassante........

Il fratellino a pochi passi.

L'amanita non si smentisce mai Sotto ad un abete amico ecco un prezioso frutto: freschissimo.

Mi sposto rapidamente in abetaia dove ricompare un pò di modesta vita fungina. Cha sia una spia??????

Sabato avrei dovuto portare mio figlio per un'uscita didattica i Canton Ticino. Complice una sindrome parainfluenzale con febbre ed annessi non si può fare. Nonostante amici fidati mi avessero anticipato notizie negative decido per un'esplorazione solitaria nei faggi ticinesi a 1100-1300 m. Qualcuno deve pur cominciare...... Stranamente trovo un pò di gente tra cui parecchi locali con sacchetto di plastica , poco fiato e gambe molli, affannati sul ripido pendio. Pochi passi e noto con dispiacere che il bosco è asciutto e fermo. Qualche piccolo edulis bloccato dal secco. Decido di salire ad una costina da rossi per poi spostarmi in un bosco misto faggio/abete. Il bosco, generoso, ripaga il mio sforzo: solitario, perfetto e sodo come solo i rossi sanno essere. Nei dintorni boccioletti microscopici coperti e lasciati a crescere. Per il resto il nulla.