giozeta68

Ben poco da dire di fonte ad esemplari così magnifici, capisco la tua emozione; complimenti.

Che foto stupende, sentivo il profumo del bosco. Ma ora tira fuori la pala da neve! Un saluto

Andrè, sembrerebbe un bel miscuglio di pino, castagno, quercia, probabilmente carpino, il pungitopo s'è visto.... direi un gran bell'habitat per molte specie!! Esatto Romanus! :wink:

Direi che hai stravinto...si saranno fatti aspettare ma ne è valsa la pena. Spettacolo.

..è arrivato il momento di ritornare a casa...ma sul cammino trovo questi esemplari giganti nei pressi di una legnaia...come si chiamano? Un caro saluto a tutti voi. Giorgio

... i colori dell'autunno, mi è piaciuto molto questo scorcio sullo sfondo del lago di Avigliana.....

...questa foto mi ha ricordato L'Infinito di Leopardi......

ops!! non mi ha caricato la foto..ecco.

il ginepro del Moncuni....

Purtroppo la giornata non è molto limpida, ma da quassù c'è unj bel colpo d'occhio sul lago di Avigliana e sulla Val Sangone..

ed ecco il cartello che segnala l'arrivo in vetta

e poi ogni pino ha la sua mascotte, ma proprio tutti; il bosco è veramente in fermento.

qui sono nel loro habitat classico.....mi sento veramente osservato...sono un pò timorose ma con me possono stare tranquille le lascio al loro bosco.

è un fungo affascinante seppur molto monocromatico...visto da qui sembra un ombrellino di quelli che si mettono nein coktali......

ma le protagoniste assolute di oggi sono state le macrolepiote....veramente tantissime

il bosco ha una infinità di sfumature ed ogni particolare ha una sua dimensione.....guardate questa "chioccia" come protegge i suoi pulcini...

i colori sono veramente molteplici,,,,andiamo dal verde al grigio al rosso per finire con un bel giallo.....

in questi giorni sono cadute un pò di gocce d'acqua e sicuramente iòl bosco ne avrà beneficiato........

Oggi sono andato alla scoperta dei boschi della collina morenica di Avigliana, una serie di alture di origine glaciale che si distende da Rivoli fino alle porte della Valle Susa. Ho scelto di raggiungere la vetta "piu alta" il monte Cuneo o, piu comunemente, il Moncuni (650 mt) evitando però il classico sentiero, molto battuto dai bikers, ma attraversando i boschi.......ecco l'ingresso del bosco

Normalmente oltre alla mimetica vegetata mi porto anche il mio Beretta AR 70/90 elmetto in Kevlar (contro la caduta dei ricci) ed il visore notturno per i boschi particolarmente fitti e bui........naturalmente scherzavo........Quello che consiglio, e uno zainetto con camel bag cosi ho sempre una buona riserva di acqua senza ingombro. Il fischietto è sempre utile; il cellulare sempre anche se spesso nei boschi più periferici capita che non ci sia campo. Occhio anche alle vipere .

Bellissimo, hai rappresentato perfettamente le emozioni della montagna perchè le condivido e mentre leggevo il tuo post con la mente ero già nel bosco, sulla pietraia o nella soffice neve. Quando incontri gli animali poi ti si ferma il fiato, quel timore che poco alla volta svanisce e diventa rispetto e amore. Ottimo. Giorgio

Spettacolare!!!! é un boletus "palla de cannon". :biggrin: Bel colpo, da mettere in bacheca !!!

Ragazzi, che abbondanza....me li sogno dalle mie parti.....e tutti veramente belli

Belle foto, le muscarie sono proprio come le sirene di Ulisse, irresistibili, belle ma... non toccare!!!!