Vai al contenuto

Illecippo™

Members
  • Numero contenuti

    17106
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    2

Tutti i contenuti di Illecippo™

  1. Ciao gilberto, intanto che ti attiviamo alla sezione Gps, dai uno sguardo al resto del forum, ricco di amici e simpatia. Benvenuto. Nico da Genova
  2. Armillaria mellea ss. <----------- Ps. è lei, prova quelli un pò più grandicelli a farli sbollentare, getti acqua, li schiacci, li passi nella farina e li friggi, sono ottimi!
  3. La domenica 9 era stata ipotizzata proprio in previsione di un 8 dicembre dove si poteva viaggiare alla volta di Rimini.
  4. Dopo avere osservato attentamente le mie raccolte precedenti, ti confermo per A.arvensis. Sopra l'anello è sovente rosa. Nico
  5. Forza Gian!!! Che ci aspettano i niuri!!! Ps. un consiglio, la badante la prenderei bionda sulla 23-25 anni; possibilmente non con i baffi :tongue:
  6. ....se non è un A.arvensis.... ho pensato A.osecanus ma dovrebbe virare leggermente al giallo; si avvicina un pò anche ad A.excellens ma quello che ci mostri in foto, a vederlo cosi, lo classificherei come A.arvensis
  7. s.l. seriamente lavata (e rovinata) ci ho pensato ma quei resti fioccosi al margine mi paiono tipici di strobiliformis (vedo anche il gambo simile)
  8. Thanks :biggrin: Chi vuole, tutto è accetto! ! ! :biggrin: si, è lui!! Lycoperdon perlatum Persoon Observ. mycol. (Lipsiae) 1: 145 (1796) = Lycoperdon gemmatum Batsch, Elench. fung. (Halle): 147 (1783) Lycoperdon gemmatum var. perlatum (Pers.) Fr., Syst. mycol. (Lundae) 3(1): 37 (1829) Comune nei boschi di latifoglia, con preferenza per faggio e castagno, è una delle vescie minori, dal carpoforo ricoperto da piccoli aculei di colore biancastro. Cresce da maggio a dicembre, e a maturazione si apre un piccolo foro sulla sommità dal quale fuoriesce la polvere sporale. E' un discreto commestibile, quando ha l'intera gleba (cioè la carne interna) di colore bianco.
  9. Io so per certo che due funghi cosi puzzolenti non li mangerei!!!!!!
  10. Pino, infatti meniamola a bibbo!!!! Rimaniamo in attesa di news, sapendo che le nostre ipotesi variano da una sect.appendicolati, a un fragrans.
  11. Pino, l'habitat è stato detto (quercia-castagno), si prova a dare un nome e intanto se la mena a bibbo che non ha fatto la sezione. Le schede, si ci sono e sono in evidenza in questa sezione, ma nessuno ne fa uso, forse per un eccesso di svogliatezza, ma pace, non ne faccio una questione di vita o di morte peggio per loro, avranno un nome ma non il 100%. e poi, ascolta, alle volte anche le micro e super certe determinazioni vengono messe in dubbio. Credo che la determinazione via video possa aiutare, ma mai dare certezze.
  12. bene così, anche perchè con l'università in pratica tutti i giorni mi sto rin******
  13. eh eh bella foto carlo, è lui (stanotte ci pensavo al fragrans ma non ne ricordavo le caratteristiche) ha visto quanto può essere difficile, anche conoscendolo bene e via immagine, se un fungo non lo hai mai visto dal vivo? ps. mi fa piacere che vi interessate
  14. Gyroporus cyanescens Una differenza è lampante; nell'imenoforo il fungo di cui parli possiede pori di colore bianco, leggermente giallini non giallo intensi come in foto. Il cappello inoltre è più feltroso. In questa bella foto di Gibbo vediamo tutte le caratteristiche, compreso il viraggio netto all'azzurrognolo e il gambo sezionato, spugnoso-cavernoso. Nico
  15. se bibbo conferma l'assenza totale di reticolo, potrebbe essere lui. dopo avere notato stamattina quell'azzurrimento nell'esempare a destra (foto 2) direi che potremo esserci (anche se io dal vivo il fragrans mai l'ho visto).
  16. Ce il viraggio azzurrino sul cappello eroso dell'esemplare piccolo del fungo a destra nella prima foto.
  17. il secondo è un ganoderma, almeno in apparenza, mi ricorda G.applanatum.
  18. Clavariadelphus pistillaris (Linneo) Donk Meded. Bot. Mus. Herb. Rijks Univ. Utrecht 9: 72 (1933) = Clavaria herculeana Lightf., Flora Scotica: 1056 (1777) Clavaria pistillaris L., Sp. Plantarum: 1182 (1753) E' un fungo che incontriamo spesso nelle foreste di faggio. Dall'aspetto curioso di una clava, rotonda alla sommità e attenuata alla base, può raggiungere i 13-15 cm di altezza. I suoi colori vanno dal giallo ocraceo al marroncino; la carne è bianca dal forte sapore amaro, il che lo rende non commestibile. E' conosciuto sotto il nome di Mazza d'Ercole. ©Patrizio Ventura
  19. Amanita virosa (Fries) Bertillon (1866) = Agaricus virosus Fr., Epicr. syst. mycol. (Upsaliae): 3 (1838) Amanita verna sensu Rea (1922); fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Amanitina virosa (Fr.) E.-J. Gilbert, Iconographia Mycologica 27(Suppl. 1): 78 (1941) E' un fungo velenoso mortale, con tossicità pari alla Amanita phalloides, poco diffuso, che cresce in tarda estate-autunno, in terreni sabbiosi e acidi, quasi sempre sotto faggio. Il cappello ha forma campanulata ed è di colore bianco/rosato; le sono bianche e fitte; il gambo è lievemente lanuginoso, l'anello fragile e spesso poco visibile. La volva è bianca e inguainante.
  20. Bravo Carlo, sono felice di vedere che ti cimenti (e con buoni interventi)!!!!
  21. Carissimi soci, dobbiamo decidere la data del Pranzo di Natale APB 2007 che si terrà nella zona di Rimini/Cesena, come deciso da precendente sondaggio. Le date possibili sono due: 09 Dicembre 16 Dicembre Il sondaggio sarà chiuso entro il 5 novembre. Votate Numerosi
  22. Alla grande, daniele!!! stamattina 16° e stiamo salendo!!
  23. Illecippo™

    aspettiamo....

    prossimo anno..intendi dire che quest'inverno non posti??? Bellissimi scatti!!!
  24. Però, bravo lorenzo!!! Non mollare!!! Nico
  25. Il fechtneri lo ha a maglie più strette dello pseudoregius, che pero possiede quella sorta di increspatura allo stadio giovanile. tuttavia occorrerebbe sapere anche l'odore caro bibbo...
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).