Stèphanus

Lepiota clypeolaria (Bull.) P. Kumm.

Cortinarius acutus (Pers.) Fr.

Scleroderma bovista Fr. :unsure:

Lyophyllum loricatum (Fr.) Kühner Liofillo a crescita solitaria-aggregata-fascicolata, spesso lo si trova tra l'erba in parchi e giardini. Lamelle che 'ove stropicciate diventano al massimo brunastre. Odore gradevole farinoso. Cuticola di aspetto grasso-untuoso (non solo quando bagnata), spessa ed elastica, se si piega il cappello fino alla rottura si sente uno "schiok!" :mexican:

Cavolo! Bei posti e bei funghi Complimenti. La prossima settimana la passo sulle Alpi a funghi, non vedo l'ora Ciao

Russula rosea Pers. Nome corrente di Russula lepida Fr. secondo Index Fungorum e Mycobank Russula bella e comune sotto latifoglia, specie castagni e querce, caratteristica per il colore rosso vellutato e il sapore mentolato :mexican:

Ciao, la tua Russula è compatibile con mustelina. Non è rara in appennino, specie sotto Abies alba. Sitrova anche sul Monte Amiata (GR).

Potrebbe essere una Limacella, anche Limacella glioderma :unsure:

Craterellus tubaeformis (Fr.) Quél.

Russula violeipes var. citrina (Quél.) Sarnari

Russula violeipes Quel.

Panaeolina foenisecii (Pers.) Maire Piccolo e fragile funghetto che cresce tra l'erba di parchi e giardini, comune. :mexican:

Russula parazurea Jul. Schäff. Russula della subsez.Griseinae di medie dimensioni, comune e facilmente determinabile sul campo per il colore scuro, saturo, grigio-verde-blu, e per la presenza di una pruina bianca ben visibile almeno sul cappello degli esemplari piccoli. Sapore piccante molto leggero, percettibile sulle lamelle degli esemplari giovani. Sporata crema. Sotto conifere e latifoglie. :mexican:

E bravo Luciano, belle le schede Ascolta però.... tre schede forse sono un po' pochine... :tongue2:

Tubaria conspersa (Pers.) Fayod

Ciao, bei funghetti, i bocciolotti di porcino sono indubbiamente di buon auspicio Il primo tuo fungaccio lo chiamerei Gymnopus confluens

Russula insignis Quel. Russula di latifoglia appartenente al sottogenere Ingratula Romagnesi (e in particolare alla nota subsez. Pectinatae Bon), sez. Subvelatae Singer. Di facile determinazione se a lei si pensa. Presenta degli evidenti residui velari giallastri al margine del cappello e alla base del gambo, colà una goccia di base (soda o potassa o ammoniaca) provoca una reazione color arancio. Carne dolce, odore fruttato, nel mio caso lo avrei definito di "succo di pesca", ma la sensazione è decisamente soggettiva. Ritrovamento del 5 luglio u.s. in Castagneto da frutto, a circa 700m slm, Monte Amiata (GR) :mexican: Bibliografia: M.Sarnari (1998) Monografia Illustrata del Genere Russula in Europa.

Boletus calopus Pers.

Cyathus striatus (Huds.) Willd.

Ciao Ragazzi, io ho prenotato da Anna e Ninoc, che allo Julia hanno finito le camere singole. La titolare del locale mi ha chiesto di vedere se trovo qualcuno per condividere la camera, quindi diventerebbe una doppia, perché per lei i "single" sono un po' un problema perché ha poche stanze.. quindi se qualcuno singoletto rimane a piedi può anche associarsi a me, basta farlo presente alla signora Anna... Stefano Toninelli :tongue2:

Boletus reticulatus Schaeff.

Bravo Lucianone!! non è che li hai ammaestrati quei colombacci, che ti segnalano i porcini?!!! Ciaaaaooo

Psathyrella candolleana (Fr.) Maire

Russula ochrospora (Nicolaj ex Quadr. & W. Rossi) Quadr. Russula abbastanza frequente, ma solo se si guarda sotto i lecci, tigli e querce caducifoglie, in zone antropizzate mediterranee, rara in ambiente silvatico. Questa russula dolce appartenente alla Subsez Griseine ama infatti crescere in parchi cittadini, lungo viali alberati etc... La trovo puntuale sotto i Lecci all'interno del cortile dell'Ospedale di Pesaro. Si riconosce per le dimensioni medio-grandi, il colore dominante grigio-verde, presenta decolorazioni crema ocra al centro, più o meno estese, i giovani esemplari possono apparire interamente color crema-avana. Le lamelle a maturità assumuno una colorazine piuttosto carica ocra.

Lactifluus glaucescens (Crossl.) Verbeken Lattario bianco, molto simile al L.piperatus per habitat di latifoglia (quercia e castagno soprattutto), portamento, colore, lamelle molto fitte e lattice bianco e acre Lactifluus glaucescens si distingue per - il colore verde acqua che assumono il lattice e la carne fratturata seccando, il viraggio è molto lento, possono essere necessarie anche molte ore. - per chi ha fretta, in L.glaucescens il lattice reagisce diventando arancione con una base forte (KOH o NaOH al 20-30%), tale reazione è nulla in L-piperatus :mexican: