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P@ola

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Tutti i contenuti di P@ola

  1. bellissimo Alessio!!! :biggrin: tornaci ancora, con una luce migliore, tanto sono abitudinari, e hai tempo di studiarti la posizione migliore.
  2. bravi ragazzi! un bel ricordo che aumenta il desiderio di un reincontro
  3. La tossicologia mi stuzzica sempre, la discussione è interessante e io da brava biologa mi ci ficco. Tra l'altro sono emerse anche interessanti indicazioni metodologiche. Vediamo di tirare le fila di quello che è venuto fuori perché io sono un po' schematica e devo dare un po' d'ordine per capire. Innnazitutto noto che nella discussione ci sono due quesiti differenti che si sono sovrapposti: - la possibilità di Macrolepiota procera di dare reazioni tossiche - la presenza nella stessa di tossine identificate. Quali sono le evidenze presentate che sorreggono queste affermazioni? - La prima possibilità mi pare dimostrata da i dati epidemiologici proposti ad esempio dall'ampia casistica del CAV di Milano. Da questi dati però non si evince la causa delle intossicazioni provocate da Macrolepiota, cioè non è determinato se si tratti di intolleranze individuali, di consumo di funghi marcescenti o attaccati da muffe, di consumo da crudi, di errata determinazione della specie, di reazione all'accumulo ai metalli pesanti captati fortemente dai funghi stessi o di presenza di tossine specifiche. - La presenza di tossine specifiche, in particolare di emolisine, viene accertata solo da un lavoro scientifico, Seeger et al., che ha testato la presenza di emolisine e agglutinine in 293 specie di funghi (compresi Boletus, Coprinus comatus, Agaricus campestris ed arvensis) dove in TUTTE ci sono queste sostanze. Dalla citazione di Winterstein si legge che ci sono differenze significative tra i vari genera testati, e che solo 160 specie hanno tossine emolitiche reattive mentre nelle altre sono estremamente o del tutto inattive. Interessante anche il commento sulla variabilità anche temporale della presenza di emolisine nel campione. Una ricerca nella letteratura scientifica permette di verificare che non ci sono altre evidenze della presenza di tossine in Macrolepiota. Questo può significare tre cose: 1) le tossine non ci sono 2) le tossine non sono ancora state rinvenute, alla luce delle tecniche biochimiche attuali di derminazione. 3) non sono ancora state fatte determinazioni di tossine in Macrolepiota. Allora mi pare di poter rispondere così alle due domande iniziali: - esiste la possibilità di Macrolepiota procera di dare reazioni tossiche? SI, lo vediamo dai dati raccolti ma: - esistono nella Macrolepiota procera tossine identificate responsabili di queste intossicazioni? NO , almeno per ora non ne abbiamo traccia. Alla fine mi pare che le conclusioni migliori siano queste già citate: I Davvero una bella discussione, e grazie a tutti coloro che hanno contribuito a renderla così interessante
  4. no Luciano, il tuo è speciale...ha le ali! sembrano dei gabbiani in volo mi sa di si cmq...
  5. Grazie Salvo, ma non è merito mio: è merito di chi me l'ha insegnato qui non c'è modo migliore di imparare che farlo "sul campo" e con la maieutica no scherzo, davvero dopo quella discussione non potrò mai dimenticarmelo, e ringrazio chi me l'ha insegnato
  6. assomiglia a questo...io mi butto
  7. P@ola

    Quiz geografico ...

    lago di Bilancino? zona wolfer per intenderci
  8. e buone Luciano; ci si fa anche la marmellata!
  9. P@ola

    Due passi in campagna...

    Grazie Alberto per le belle foto, che mi hanno stimolato i ricordi. Anch'io sono nata in quella pianura, sul Naviglio Grande, e ho ancora negli occhi le distese dei campi, delle risaie, delle marcite: un mondo piatto ma vivo, fatto di coltri verdi che delineavano acque allora chiare popolate da rane, tritoni, salamandre...mi ci perdevo :biggrin: ciao Paola
  10. P@ola

    Omaggio alla neve

    bravo Prof sempre molto belli i tuoi portfolio
  11. grazie Luigi, ricambio glia auguri
  12. interessantissime le relazioni, e molto ben esposte da peter in effetti non se ne parla mai abbastanza. spiccano in Italia le intossicazioni da Entoloma , forse perchè le sue varie specie si possono confondere con tanti diversi funghi commestibili? invece in Germania sono per la maggior parte Amanite a dare problemi, considerando che all'estero l'unica forma di fungo largamente conosciuta e commercializzata sono gli champignon...
  13. P@ola

    il pettirosso

    vai Angelo, troppo bello! un abbraccione :wink:
  14. i dati sono questi: Camera Make Canon Model Canon DIGITAL IXUS 75 Orientation Upper Left X resolution 180/1 Y resolution 180/1 Resolution unit inches Date/time 25/11/2007 14.41.01 YCbCr positioning centered Image Image description Artist Copyright Exposure time 1/60 s F-number f/2.8 ISO speed ratings ISO 160 Date/time original 25/11/2007 14.41.01 Date/time digitized 25/11/2007 14.41.01 Component config YCbCr Compressed BPP 3 Shutter speed value 1/60 s Aperture value f/2.8 Exposure bias value 0.00 eV Max. aperture value f/2.8 Metering mode Pattern Flash Flash did not fire, compulsory flash mode Focal length 5.8 mm User comment Colorspace sRGB Pixel X dimension 2048 Pixel Y dimension 1536 Focal plane X res. 2048000/225 Focal plane Y res. 1536000/169 Focal plane res. unit inch Sensing method One-chip color area sensor Custom Rendered Normal process Exposure mode Auto exposure White balance Auto white balance Digital zoom ratio 1 Scene capture type Standard Miscellaneous Exif version 2.2 Maker note FlashPix version 1.0 File source DSC White balance Auto Flash bias 0.00 EV Canon Maker Notes Macro mode Macro Flash mode Flash not fired Continuous drive mode Single Focus mode Single Image size Unknown Easy shooting mode Full auto Contrast Normal Saturation Normal Sharpness Normal ISO Auto Metering mode Evaluative AF point selected Unknown Exposure mode Easy shooting White balance Auto Flash bias 0.00 EV Image type IMG:DIGITAL IXUS 75 JPEG Firmware version Firmware Version 1.01 Image number 1010-0070 ho evidenziato la data. tieni presenti che questi sono ricavati da un altro programma, la maggior parte di questi dati li vedi con il metodo che ti ho detto sopra. i dati rimangono sempre, se non li vai a toccare per taroccarli... ciao Paola
  15. i dati exif sono in pratica le caretteristiche della foto: li puoi vedere cliccando sulla foto (salvata sul pc) col tasto destro: proprietà->riepilogo->avanzate. ad esempio per questa tua foto
  16. hai provato a controllare sul sito canon se c'è il manuale cartaceo della tua macchina? a volte ci sono delle discrepanze con il cd. cmq mi pare che le compatte canon ixus scrivano la data solo se hai la foto nel formato cartolina, se la data ti serve di documentazione puoi sempre utilizzare gli exif. ciao!
  17. allora con queste foto?!?!?! io ero troppo occupata a girare per i tavoli (come una sposa :bye1: ) per farne anche una sola...le vogliamo vedere TUTTE!!! vogliamo vederle per rivedere chi c'era e abbiamo appena salutato, forse, nel poco tempo che abbiamo avuto, ma che almeno abbiamo abbracciato forte, felici di reincontarci dopo tanto tempo, e ricordare quell'abbraccio. vederle per mandare così almeno un abbraccio virtuale agli amici che nolenti hanno dovuto rinunciare; lo so che non è lo stesso, ma fate conto che vi si stia guardando negli occhi ad uno ad uno, e davvero il nostro saluto è per voi. vederle per farci così, con delle immagini di festa e contentezza, gli auguri di buone feste e di un sereno e bellissimo 2008 un bacio e un abbraccio a tutti Paola
  18. Arturo, maremma zucchina, anche se avessi avuto solo un microsecondo di tempo per abbracciarvi tutti sarei stata felicissima!!! :0123: Non fatelo mai più
  19. anche voi mancavate!!! che peccato...ma Vallombrosa si avvicina!
  20. Francesco e Laura, ma voi la attirate la neve!!! ne avete sempre un sacco vi abbiamo pensato...alla prossima!
  21. Marco Marco... però adesso hai un credito per il prossimo raduno!
  22. Alberto, vorrà dire che ci vedremo ad un raduno in agosto!
  23. Luciano, tanti auguri e facci sapere quando si risolve tutto
  24. Marcone..meno male che stai meglio! speriamo di rivederci presto!
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