carletto

Son contento di avervi portato fortuna, Lo stile foto l'ho imparato dai maestri pratesi ma non sempre si puo' fare funziona bene con le ripide. Poi ci vorrebbe il cavalletto, lavorare sulla profondita' di campo e sulle focali dell'obbiettivo, insomma qualche nozione ce l'avrei ma non le applico anche perche' dovrei prendere una digit superiore, cmq e' vero il rosso e' molto fotogenico.

Non mi risulta che tu abbia bisogno del mio aiuto, dal momento che adesso esci molto piu' di me e monitorizzi sia Garfagnana che Lunigiana, cmq ho l'impressione che questo fine settimana sara' in crescendo un po' per tutti, e sono convinto che anche tu domattina farai incontri con gamboni incredibili.

Saluti e baci prendi il canestro e taci.

Fotografando Russule e mycene ho trovato cmq il tempo di raccogliere anche qualche fungaccio per la cucina. Il mio canestrino e' nei limiti di legge per cui lo posso anche far vedere quello del mio compare e' meglio di no e' un po' osceno del resto lui non fotografa Amanite e robe varie ma e' incentivato a disinfestare il bosco da quell'ingombranti bitorzoli che deturpano il sottobosco e levano la scena agli splendidi calopus.

Intanto il sudicio si ripresenta alla macchina con questo estatino.

E i piperati.

E i Tricolomi.

Ma che belle le Micene.

Galletti nell'oscurita'

Innesto di un castagno.

Intanto arriva il mal di pancia e allora lascio solo a Vincenzo il lavoro ingrato di disinfestazione estatini. La finestrella da dove venivano immesse le castagne da essicare al piano superiore.

Ancora sopra i venti cm. ma che hanno mangiato?

Ha indovinato la giornata giusta, nonostante le voci discordanti. Anche questa oltre venti cm.

Carletto e' felice.

Altra Russula dopata venti cm.

Ma torniamo a funghi piu' interessanti, lattari.

Oddio c'e' anche un ravanello, peccato che un sia bono da mangiare pero' oggettivamente devo da ragione ar gava, glie' proprio bello.

Mi dicono che non si possono postare troppi estatinivi fanno male e poi preferite i rossi.

Come mi piacciono questi metati, mi sembra di respirare la vita dei raccoglitori di castagne, tempi duri lo so , ma per certi versi invidiabili, forse non avrei avuto neanche la colite.

Il bosco in formissima proprio quando devo andare al mare, cosi' e' la vita.

Vincenzo chiama "sono quattro" va be se merita una fotina vengo a farla, ma i porcini ormai non li vuole vedere piu' nessuno.

Le cianosanthe poi sono invasive come in autunno, mi limito a prendere le piu' piccole, la maggior parte e' di dimensioni gigant.

La foga e l'ingordigia ormai e' roba di un tempo e allora ci soffermiamo a guardare quest'altre meraviglie. E poi il canestro pesa gia' troppo.

Ma se la voglia di fare cesto e' tanta, non possiamo ignorare questi altri splendori.

Bambolotti incredibili che escono dal diluvio con gambi inusuali per il periodo. Un bel bestio non vi fate ingannare.