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Albrecht

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Tutti i contenuti di Albrecht

  1. Uno dei due individui di prima, soddisfatto dopo il colpo riuscito, porta in giro il bambino
  2. però, nessuno si è accorto della presenza di loschi individui? Eccone due, che si spartiscono il denaro estorto ai poveri commensali:
  3. Eccola Arianna nell'esercizio delle sue funzioni. UN TALENTO!!!
  4. Ragazzi, sarà possibile che al FORESTA ci facciano usare il forno, 1/4 d'ora? Portiamo un po' di focaccia di Voltri, da un forno rigorosamente sampdoriano per la gioia di Ross e Roby, ma la prendiamo venerdì e un passaggio al caldo sarebbe meglio. Presidente, usa tutta la tua influenza...
  5. Allora, già reperiti da Ross, Roby e me: Focaccia di Voltri Focaccia di polenta di Voltri Pesto fattincasa da Ross Torte di verdure (io spero di bietole, Ross di carciofi, ma le fa Ada e non lo sappiamo). Sciacchetrà autentico di Riomaggiore, con contagocce allegato per dosarlo. Salame di sant'Olcese, da Occhi da gatto. Robina per Doni e Arianna. Può bastare? Possiamo venire?
  6. A parte i capelli dritti sulla testa hai ragione, sono cose ovvie. Però secondo me, purtroppo, il motivo primo causa di tutto questo è soprattutto uno: la crescita insostenibile della popolazione. Questo presupposto contiene anche la spiegazione di molte manifestazioni aberranti della società contemporanea: 1) La popolazione è mercato. Più gente c'è, più prodotti si vendono, più servizi sono richiesti, più voti (dove si vota) vanno ai politici, più cospiqui sono i bacini della "clientela". 2) La popolazione è forza-lavoro: più è disagiata la condizione in cui vive e più è conveniente l'utilizzo della mano d'opera per chi gestisce la produzione. Il problema dell'espansione dei mercati orientali, che ora terrorizza i paesi dell'occidente, è un fenomeno inevitabile. Indiani, Cinesi ecc. sono da millenni abituati a lavorare in condizioni di semischiavitù. L'unica difesa è quella che sentii pochi mesi fa da parte di un politico, non ricordo chi e nemmeno di che parte, che scherzando disse che per equilibrare i mercati non si doveva limitare l'importazione di prodotti orientali ma incentivare l'esportazione di sindacati occidentali. Credeva di essere spiritoso, e invece diceva la verità (ovviamente nel senso che il riequilibrio dei mercati sarà possibile solo quando la produzione avrà costi simili in ogni parte, e poiché è improponibile auspicare la diminuzione del livello di vita del lavoratore occidentale, non c'è altra scelta che auspicare che al più presto si uniformino le masse più sfruttate del pianeta. Ma quanti sono a volerlo davvero? 3) Abbiamo solo un sistema per opporci alla sovrappopolazione, ed è il controllo delle nascite. Questa ipotesi provoca autentico terrore nella stragrande maggioranza di politici, di ogni tipo: dittatori, che nella consistenza della popolazione vedono forza, amministratori più o meno democratici, che nel numero vedono voti, gestori del mercato, che nel numero vedono potenziali acquirenti, e per tutti la cosa più temuta: limitare le nascite (o l'accesso di lavoratori dall'estero, che è lo stesso) vorrebbe dire inevitabilmente diminuire la percentuale di popolazione attiva a favore di fasce in età da assistenza e comunque non più produttive e scarsamente propense al consumo. La conseguenza sarebbe una proporzionale crescita dell'assistenzialità, con i conseguenti inevitabili sacrifici. Io non so se condividete questa analisi confusa e sommaria, ma se è così c'è poco da essere ottimisti: affrontare con coerenza la situazione di crisi richiederebbe una presa di coscienza ed una predisposizione a decisioni faticose e impopolari di cui credo non capace la maggior parte dei "potenti".
  7. Battuto, batù, pesto, gras pist, concia, lardo, pancetta, salsiccia, prezzemolo, aglio, rosmarino, carota, borlenghi, tigelle, Bologna, Modena, Parma, Ferrara! :o:o: :o:o: :o:o: :o:o: Grazie amici, ora si che mi si sono chiarite le idee! C'è una sola soluzione: portate tutto, assaggiamo e verifichiamo! (scherzo, sono a patetica dieta imposta dai cardiologi ) Ciao ALB
  8. Eh, cara mia, troppo tardi! Io e Rossella ormai abbiamo ipotecato le nostre attività e mandato i figli a lavorare :lol2: :lol2: :lol2: . Non scherziamo, non è che abbiamo comprato 6 Kg di roba, stai tranquilla. E poi è un piacere, i ricordi di infanzia e di gioventù sono fra le cose più belle della vita e aiutarvi a riviverne uno è un piacere!
  9. Prendo atto: per il prezzemolo probabilmente ricordo male io, ma sicuramente i miei amici bolognesi non usavano il termine "pesto", se no, da genovese, me lo ricorderei.
  10. Allora, me lo dite come si chiama, o no???? E i borlenghi? Mai sentiti, ma avverto il bisogno di farmi una cultura.
  11. Credo che l'odissea degli avatar ormai sia una leggenda di questo forum. E grazie per l'affetto non informatico, ma migliorerò, in fondo ho solo 57 anni (da compiere!).
  12. Che buona che era!!! Ma come si chiama? E' giusto "concia"?
  13. Per i bolognesi: tempo fa avevamo parlato della mia scoperta delle tigelle con la (concia?) non mi ricordo come si chiamava, è un trito di lardo con aglio e prezzemolo, eccezionale. Non è che si potrebbe..... E se è troppo tardi, peggio per me, dovevo pensarci prima! Ciao ALB
  14. Io e Rossella siamo alla ricerca di uno Sciacchetrà decente (appena più facile da trovare del Santo Graal). Per il resto dovremmo procurare pesto, un paio di torte di verdura, un po' di focaccia di Voltri e un salame di Sant'Olcese, con la collaborazione di Roby.
  15. AHAHAHAHAHAHAHA!!!!!!!!!!!!!!! Io lo so il perché, vero Cinzia? Se non sbaglio: CANCELLA I COOKIES! Ciao ALB (che soddisfazione dirlo IO a qualcun'altro!)
  16. Si, si, la candita è di Romanengo, il nome non vi dice niente? Questa invece è una scatola, ma non fatevi illusioni sul contenuto: ci sono i miei calzini di lana ! Comunque, sarà fatto :halla: Ciao ALB
  17. Alessandro, la focaccia è la nostra bandiera, ma va mangiata fresca, bisognerebbe trovare qualcuno che parte il sabato mattina, mentre io, Lady e Occhi da gatto, se non sbaglio, ci muoviamo tutti il Venerdì... Non ti resta che venirtela a mangiare qui da noi! Ciao ALB
  18. Direi che la pasticceria dovrebbe essere ROMANENGO. Esiste ancora, con un leasing è persino possibile comprarci qualcosa ! ) le scatole, in legno, sono bellissime). La frutta secca più famosa di Genova è quella di ARMANINO, in Sottoripa a 20 m da me. Chiedete e sarete esaudite!!! Ciao ALB
  19. meglio tardi che mai!! bravo Paolo, addirittura 10 !
  20. Albrecht

    Pesci di mare

    Ciao, io faccio il consulente per l'Acquario di Genova e qulcosa potrei rispondere, però ci vorrebbero delle domande precise, o foto di esemplari da classificare.... Per cominciare una bella foto del banco della pescheria? Ce la facciamo?
  21. Albrecht

    Torbiere a Primavera

    faremo il sacrificio. 1500 cc di Barbera basteranno?
  22. Albrecht

    Torbiere a Primavera

    Io amo il Colestrerolo, perché chi ce l'ha alto viene da me a fare le analisi. Purtroppo il cioccolato ne ha poco, pazienza. Però essendo io l'ultimo rampollo dei più vecchi pasticceri di Spezia, anche se faccio tutt'altro, capirai che con il cioccolato ho un rapporto privilegiato. E infatti un po'... ne mangio! Ciao ALB
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