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Alfy

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  1. Come iconografia e bibliografia su T. equestre var. populinum (=T. frondosae) aggiungerei un articolo di Riva (questo l'ho proprio sottomano): Tricholoma equstre. Segnalazione della var. populinum in Piemonte. Apparso su Il MICOLOGO, anno 2002, n°103, pag. 6-9.
  2. grazie Marco per avere dato le indicazioni biblio con più precisione. T. auratum non l'ho volutamente inserito perchè a riguardo i pareri sono piuttosto discordanti. Alf
  3. ma Clitocybula è meno lenta della pholiota
  4. ciao, vado a braccio, non ho sottomano la letteratura e non ho purtroppo molto tempo. In un articolo apparso intorno al 2000-2001 in Folia Cryptogamica Estonica (dovrebbe trattarsi di un numero speciale), Kalamees distingue in T. equestre s.l. 3 entità: T. equestre s.s., T. ulvinenii (probabilmente sovrapponibile a T. equestre var. albipes sensu Riva.....articoletto anche apparso dul Micologo di Boves qualche anno fa') e T. frondosae (=T. richoloma equestre var. populinum Christensen....Noordeloos). I taxa vengono separati sulla base della colorazione gambo e sul partner micorrizico. Dovrebbero esserci anche leggere differenze a livello dimensioni spore. Non ci sono stati studi molecolari a riguardo e neanche tossicologici: la mia domanda è chiara....quale sarebbe quindi la specie responsabile della sindrome rabdomiolitica? Per adesso ho solo questo in mente.......in un secondo tempo potrò prendere in mano la letteratura ed essere più ficcante Alf
  5. certo che ho visto il precedente... forse un po' di reticolo nella seconda immagine a sinistra...forse no..... raccolta mista?????? :0123:
  6. ciao, non è quasi mai fallace, spesso l'errore è dell'interprete Alf
  7. anche gli altri esemplari sono perfetti, il rosso è un po' impallidito per sofferenza e vecchiaia....il colore non è sempre standard ciao
  8. questa volta sono con Enzo e sillaberò lentamente Pholiota
  9. nessun reticolo, pori del colore giusto....lupinus
  10. ....e allora T. silvae-frondosae tendens saponaceum :smile: :biggrin: :biggrin: :biggrin: :biggrin:
  11. Caro Ennio, anche io sono con te, lepistoide era un riferimento chiaro Alf
  12. anche per me S. collinitus con micelio bianco
  13. il tuo queletii Enzo è veramente strano (a parte la evidente colorazione rosso barbabietola alla base del gambo, che talvolta però può essere presente in boleti di questo gruppo): il gambo nettamente punteggiato di granulazioni rosse, il colore del capello e dei pori sono veramente anomali...i tuoi campioni presentano caratteri in comune con erythropus e luridus. In natura si possono trovare luridus areticolati e un po' punteggiati e così via..........dalla sola foto non è possibile decidee bene Alf
  14. ............con arvernense.....le lamelle non sono gialle....per lo più il filo...unico carattere coincidente
  15. lo sai che il Verbo deve sempre essere interpretato....l'esegesi è fondamentale.... e con questa mi autocensuro perchè sono piegato in due (..dal mal di pancia9 ciao Alf :0123:
  16. il pioppo di montagna appenninico è strano, ma arvernense è taxon sejunctoide
  17. ..questo si è provocatorio, arvernense è tipico delle aghifoglie montane (e tra l'altro lo conosco bene) :wink:
  18. .........ciao, quando scherzo...c'è sempre un fondo di verità
  19. ..perchè fulvum sarebbe più serio di saponaceum verso coryphaeum??????
  20. cudonia, gibba, rufus scuro e grevillei
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