Questa la dedichiamo al nostro presidente.
Dici bene, questo non è il posto mio,
Non l'ho deciso io …
Quando questa strada ha scelto me,
Chissà dov'era Dio!
Quando sceglievo fra il bene e il male…
Quando il mondo è dovunque uguale…
Quando niente non bastava, mai!
Quando studiavo da ingegnere,
E non avevo un ponte da progettare…
E sul quel ponte, sopravvivo!
Se mi cerchi, sono sempre qua!
Puntuale sono qua…
E la morte io già so cos'è…
Viaggia insieme a me!
Quando offrirò il mio profilo migliore…
Quando ho imparato che bisogna salire…
E fare finta che amore, tu non sai cos'è!
E ogni volta dirò che è la prima volta…
Affidandomi al caso e alla mia incoscienza…
Lasciando sull'asfalto, un po’ di me!
Senza sapere mai…
Che cosa sei ? Perché lo sai… E per chi!
Niente è più importante …
Salvami,
Dalla strada che non sa…
Fra giorno e notte, quanti figli ha!
Fra questa gente in cerca d'allegria,
Che compra e vende, questa pelle mia!
Salvami … Oh, no!
Io non cerco nelle tasche tue, la verità…
Salvami…
Dalla notte che verrà…
Senza mai un nome, senza identità…
Questa strada non è la mia,
Voglio presto fuggire, via!
Salvami!
Ma la fortuna nasce insieme a te…
O senza te…
Ti manca sempre un'occasione in più,
Perché tu non sia tu…
E allora…
Salvami!
Dalla strada che non sa…
Fra giorno e notte, quanti figli ha!
Questa strada, non è la mia!
Voglio presto fuggire, via!
Salvami!
Oh, no!
Oh, salvami!