baldacci

Raccolgo qualche scatto qui in questo topic che aggiorno man mano ho delle foto della mia terra, volevo iniziare con una foto fatta martedi 24/11 dove in questo periodo si assiste ad una inversione termica che crea sceari davvero suggestivi, ero in macchina e non si vedeva nulla dalla nebbia e mentre rassegnato tornavo a casa si è aperto magicamente...si era formata la fila ad ammirare questo paesaggio iso 1600 1/30 mano libera

Mamma mia peppe a parte i funghi che sono bellissimi ormai le tue foto sono firmate, sembra davvero di essere li dalla naturalezza, come piacciono a me poi….sei ancora “insoddisfatto” della 450D :happybday: Ciao

Ma che bella foto..... Ciao

...aggiungo che ci sono foto di una naturalezza davvero notevole sembra davvero di essere li riciao

Grazie a tutti Ciao

Gran bel post giancarlo con foto molto belle Ciao

Ottimo e utilissimo giacomo presto spero di dare qualche contributo anche io, sulla regola dei terzi è molto semplice da applicare e ti risolve tante situazioni difficili, riguardo al soggetto decentrato è una questione anche di equilibrio della foto bisogna sempre ricordare in una foto bisogna cercare di indirizzare alla lettura lo spettatore quindi dirgli dove iniziare e leggere e dove finire, quindi applicare la regola dei terzi piu' soggetto decentrato si è gia' sulla buona strada poi .......presto spero di aprire un post sullo sviluppo fotografico del digitale raccogliendo tutte le opinioni possibili e i modi di sviuluppo di chi vorra' intervenire. ciao

A quanti iso hai scattato la prima?....noto un rumore cromatico davvero eccessivo Ciao

Si si....Carlos , grazie davvero belli anche i tuoi post Ciao

pero’ la mia attenzione si sposta in questi piccoli scorci di questo bellissimo posto riflessi veri e propri monumenti di questo luogo con qualche altarino, era troppo nascosto, ma è ora di andare un ultimo saluto al Pranda e al Passo del Cerreto dove si puo’ ammirare il Casarola in una veste autunnale alle prime luci Un paio di considerazioni, non so se è perche’ il lago Pranda è un posto dove si arriva in macchina e si possono fare picnic ed e’ frequentato da “Gente della Domenica” ma ho trovato una distruzione di qualsiasi specie fungina soprattutto amanite muscarie davvero notevole che non vedevo da tempo, ero piuttosto inc…..to…….la parte III° spero di riuscire a postarla prima che inizino i rossi di primavera!!!!

Il mio ottobre nei faggi parte II° Continuo con qualche foto di una piccola ma veramente piccola uscita se si puo’chiamare così una fuga di un oretta nel bosco, vabbe’ domenica 25 ottobre mi alzo presto molto presto e decido di fare un giretto, per chi si ricorda avevo deciso di andare a vistitare il lago Pranda al Passo del Cerreto ebbene sono andato a fare due foto al lago e mentre c’ero ho visitato i faggi che lo circondano intorno a questo lago ci sono dei piccoli “laghetti” non so come si possano chiamare che hanno il loro fascino così per caso mentre giravo ho fatto un piacevole incontro era totalmente coperto dalle foglie per immortalarlo con il lago ho dovuto scoprirlo un po ed eccolo sempre su una riva il piu’ bello davvero un pezzo da novanta perfetto ha ulteriormente allietato la passeggiata eccolo in varie vesti

Parto da lontano Giacomo quell’uscita da sogno l’ho sempre in testa e chissa’….sarebbe davvero incredibile fare due chiacchiere a 5500 mt anzi………..l’altra uscita certo che l’accendiamo! Ciao e a presto

Io tra il sigma 10-20, il tokina 11-16 e il canon 10-22 preferirei il canon soprattutto per la resa dei colori sono piu’ belli e naturali….questo l’ho notato soprattutto tra il mio sigma e il canon quando sviluppo le foto quelle fatte con il 24-105 non bilancio mai i colori mentre con il sigma devo togliere un po di dominanti che a me non piacciono Ciao

Bene grande gianluca come al solito un bellissimo post da leggere e riguardare con calma, per le foto sono davvero contento dei tuoi miglioramenti e queste immagini ne sono la conferma Grande

x Tstorm: le foto dove il cielo non risulta bruciato hanno piu’ tridimensionalita’ ossia sono naturali e in effetti è davvero difficile nel bosco non bruciare la alte luci compreso i cielo, in questa foto comunque non è stato tanto difficile perché avevo dalla mia l’illuminazione del sole, le piu’ difficili sono state le prime ad esempio quella dell’edulis all’inizio ho dovuto davvero lottare per avere il cielo non bruciato….l’uscita piu’ bella con le foto piu’ belle la posterò piu’ avanti x peppe: nel bosco uso il Sigma 10-20 e il Canon 24-105, le foto ravvicinate dei funghi le faccio normalmente a 50mm f8, alcune a 24mm f4 per avere uno sfocato carino e altre a 105mm f8, tutte a mano libera variando gli iso normalmente a iso 1600, qualcuna a 50mm l’ho dovuta croppare un po ma se scatti a 105 non ne hai bisogno perché il fungo non è così piccolo…comprati un canon 10-22 usati li trovi anche a 450 euro comunque nel bosco un ultrawide è davvero spettacolare x Gava: se lo provi dopo non ne fai piu’ a meno x Piccio: era da tre anni che non ci si divertiva così x Pietragi: per me il bosco di faggio è il piu’ bello in assoluto vado solo li, avevo provato andare nei castagni ma non riesco a farmeli piacere, non parliamo poi della quercia (troppe troppe troppe zecche) x Bibbo: il sigma 10-20 e il canon 24-105, prova anche tu Capture One vedrai che resa x Anacleto: il faggio in piena buttata sfodera delle cove davvero notevoli, raramente faccio qualche altarino ma in questo caso non ce n’era bisogno Un grazie a tutti, le foto sono tante ma mi sono tolto la voglia di fotografare i funghi ma la II° parte sara’ piu’ breve, ve lo prometto Ciao

edulis di varie taglie un ultimo rosso ma il tempo a disposizione è finito ormai la sera sta prendendo il sopravvento a una giornata per me…..Memorabile!

Ci abbassiamo, il nostro cammino ci porta a visitare una costa all’ombra, le muscarie ci invitano a fare visita nei paraggi. Una serie di ritrovamenti eccezionali ci accompagnano fino alla macchina una coppia...in verità altri tre nascosti

Altra costa, altri colori, altre foto

ci dirigiamo verso una costa da rossi, il sole filtra tra i faggi in veste autunnali i colori si accendono il rosso ancor di piu’, un pezzo da novanta piantato a terra davvero notevole cerco di farvi vedere altri rossi con inquadrature diverse

Ormai non ci si ferma più piccole cove Le tagliate sono davvero particolari ne visitiamo una che ci regala funghi bellissimi la tagliata

Cambiamo costa e altri ritrovamenti, alcuni davvero belli

Altri di zona

I° parte Splendida buttata nei faggi in ricordo di questo ottobre 2009 sono riuscito a ritagliarmi un paio di uscite, qui voglio raccontare una giornata dove non mi divertivo così da molto tempo. La cosa piu’ bella è stata quella che eravamo andati in un posto sull’appennino reggiano dove non avevo ancora notizie di ritrovamenti importanti, o almeno avevo saputo di ritrovamenti sporadici e non molti il Sabato, entrati nel bosco la sorpresa è stato questo rosso dove in questa costina non trovavo funghi da anni, questo ritrovamento a dato il via a una lunga serie. Un giro che si fa tranquillamente in 5/6 ore senza correre oggi ci si è messo tutta la giornata complice non solo i funghi ma anche il mio accanimento fotografico, davvero tanto tempo fin troppo a dirla tutta dedicato alle foto. Ho messo quelle che ritengo piu’ sigificative (tante lo stesso ), se uno vuole curiosare un po di piu’ il mio ottobre nei faggi I primi funghi sono stati trovati un po per caso solitamente in questo posto vado direttamene nei posti che conosco ma una deviazione ci ha portato su una costina dove la nostra giornata ha avuto inizio, i funghi erano rossi ed edulis. I primi significativi

Ci sono topic e topic questo è uno di quelli che non puo' e non deve essere dimenticato, riguardandolo è davvero troppo bello per parole e per foto Ciao :biggrin:

Si incomincia a fare sul serio e giacomo.....io leggo e guardo intanto alla fine il commmento finale ...ne aspetto tante altre e ciao :biggrin: