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Ennio

Soci APB - Andati Avanti
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  1. 4) lungo il percorso si incontrano grandi prati pieni di Genziana lutea.
  2. 3) e questo all'orizzonte è il Pizzo di Sevo in Abruzzo!!!.
  3. 2) a due passi dal Lazio, quello in fondo è il m. Terminillo.
  4. Ciao a tutti, se non pioverà presto e a lungo, forse questa sarà l'ultima escursione di questa estate; purtroppo tutti boschi si stanno seccando e gli ultimi funghi nati nei giorni precedenti stanno trasformandosi in exiccata naturale!!! Nonostante tutto con alcuni soci della mia Associazione, ogni giovedì abbiamo continuato a girovagare per prati e boschi sempre alla ricerca di qualcosa di interessante con poco successo. Ma se i funghi non c'erano, la soddisfazione di passare diverse ore in ambienti naturali e bellissimi, ci ha ripagato ampiamente della loro poca presenza. Le immagini seguenti si riferiscono all'ultima escursione nella zona dei monti della Laga, al confine tra Marche (AP), Abruzzo (TE) e Lazio (RI) a quote dagli 850 fino ai 1700 m. slm. in ambienti boscosi di faggio, castagno e prati montani. Buona escursione assieme: sicuramente non "faticherete" come noi, ehh!. un salutone, Ennio. 1) una panoramica di una delle zone oggetto della presente escursione.
  5. Artù: mammamia quant'è brutta!!!, ma le foto sono eccezionali, magari la prossima volta fotografa qualche bella fanciulla senza veli, che è meglio, ehh!, ehh! ti saluto, Ennio.
  6. ciao a tutti, come risaputo non sono esperto in porcini, ma credo che questo esemplare sia parassitato da un fungo del Genere Hyphomyces, molto comune sui Suillus e Xerocomus, Ennio.
  7. questo era un vialetto tutto tappezzato di morbido e folto muschio .... era!!!
  8. eh! sì, questa è la situazione in uno dei tanti parchi privati che visito periodicamente, mò fate voi!!! Ennio.
  9. .... ah! Lucià, l'altro giorno a Matelica c'era un cliente che non gli funzionava più l'impianto satellitare .... avoglia a chiamà lu tecnicu!!! stava a galletti!!!! managgia, ma sempre a funghi stai??? un salutone, Ennio. PS: grazie per l'invito di domenica ma Ivana mi ha già "prenotato" per altre cose.
  10. allora un duplice in bocca al lupo, e buone vacanze a tutti e "quattro", Ennio.
  11. in data 5 febbraio 2010, dopo la 50° puntata, ho inserito un link con l'elenco alfabetico di tutte le specie descritte nelle 54 puntate, accanto al nome del fungo c'è anche il n° della puntata in cui è stato presentato; di più non sò fare, forse qualche amministratore del forum riuscirà a metterle in rete in ordine alfabetico, chissà!!!???? ciao e grazie per i tuoi apprezzamenti, Ennio. PS: giovedì prossimo, ho in programma una uscita con i soci della mia Associazione nei monti della Laga, mi dicono che c'è poco niente anche lì, ma noi proveremo comunque; se andrà bene, il tuo desiderio di vedere qualche foto di funghi "normali" potrà essere esaudito, ehh! augurami in bocca al lupo, Ennio.
  12. bella Ivan, veramente bella questa piccola escursione, che bei posti ci sono da te!!! un salutone, Ennio.
  13. Ennio

    Vipera aspis

    ATTENZIONE!!! da recenti studi scientifici altamente attendibili, sembra che le vipere si nutrono di porcini e quindi vivono negli ambienti dove crescono questi boleti: una volta si trovavano negli habitat dei turini ma a causa delle mutazioni climatiche hanno "traslocato", io vi ho avvisato; mò fate voi, ehh!, ehh! ciao ciao, Ennio.
  14. Ciao Daniele, vedere queste tue foto, mi fà venire la voglia di ritornare in questi posti, belli gli Agaricus augustus, buona estate, Ennio. PS: chissà (se trovo un pò di tempo) non ci faccia un salto prima della fine dell'estate
  15. bravo Gianluca!!! per ringraziarti delle tue immagini, te ne metto una di ieri (sotto l'acqua) nei pressi di Castelluccio, un affettuoso saluto a tutti e tre, Ennio.
  16. ah Marì, allora non hai letto della sindrome di cui avevo scritto e dei suoi effetti "neurotossici", tu voi proprio rischà!!! ormai vedo che hai una concorrente in famiglia, sò c......i tua, ehh! un salutone a tutti e due, Ennio.
  17. PS 2: questi chiaramente sono solo funghi da studio!!! Sono autorizzati alla loro raccolta, solo chi come il sottoscritto ha conseguito la laurea in Scienze Forestali e la susseguente specializzazione in Micologia, ehh!,ehh! e poi dite che studiare non serve a niente!!!!
  18. Ciao Marino, bella questa raccolta di una specie che dalle mie parti è divenuta rarissima ormai da diverso tempo: Dendropolyporus umbellatus = Polyporus umbellatus, commestibile finchè giovane; ottimo sott'olio. Per quanto riguarda il fungo tra le due Russula virescens, io non lo mangerei: ultimamente sta dando sempre più spesso casi di "intossicazione" causata da una sostanza in esso contenuta "porcinina gravens) che produce effetti neuro-tossici anche gravi. Si parla di casi di persone che girovagano nel boschi da più giorni, perdendo completamente il senso del tempo, alla ricerca di fantomatici funghi chiamati volgarmente porcini!!, altri ancora avevano abbandonato moglie e figli sempre per lo stesso motivo, ecc. Statte attento Marì!!!!, Ennio. PS: ti allego una foto di una mia vecchia raccolta.
  19. 4) se vi piace mangiare funghi all'odore di aringa, accomodatevi!! il Lactarius volemus è una tipica specie dei boschi caldi di quercus e castagno, latice abbondantissimo (notate le gocce anche sulle foglie a terra), mite, prima bianco poi crema e infine seccandosi assume una colarazione bruno-ocracea, commestibile scadente.
  20. 3) tra i diversi Boletus visti, solo questo giovane B. rhodopurpureus era degno di essere fotgrafato; alla sezione la carne giallo limone, vira istantaneamente verso un blù carico, da ritenersi +/- tossico come molti altri Boletus della Sezione Luridi.
  21. 2) nei posti che hanno conservato un minimo di umidità, ho trovato questo comune Mixomicete; Fuligo septica, dalla struttura spumoso-cremosa giallo vivo, derivante da un plasmodio che ingloba e decompone detriti vegetali vari; poi si dissolverà in un ammasso sporale brunastro.
  22. ciao a tutti, qualche giorno fà rispondendo in un altro post a Bobtzen, avevo detto che sarei andato in escursione e che avrei postato quello che trovavo: sarò brevissimo! specie pochissime e mal ridotte e ancor più rari i pochi esemplari "decentemente passabili" per essere fotografati; pazienza, verrano tempi migliori, un salutone, Ennio. 1) l'ambiente di ricerca: bosco esclusivo di cerro (Quercus cerris), molto bello, le piante sono verdissime e rigogliose, ma ...... il terreno è inesorabilmente secco, cosparso da esemplari mummificati di varie Russula e Lactarius e Boletus sp.
  23. 2) Amanita verna, più frequente al centro-sud nei querceti e castagneti termofili e nel periodo maggio-giugno (con possibili scantonamenti aprilini e luglisi).
  24. ciao a tutti, nella foto manca (come spesso avviene) nonostante i ripetuti suggerimenti mico-fotografici, la visibilità dell'apice del gambo per vedere se c'era presenza o meno di anello. Comunque, dalle decorazioni lungo il gambo , il tipo di volva e nonostante non si vedano le striature del cappello. sarei propenso per una delle tante Amanita senza anello = ex Amanitopsis. Vi allego a seguire due foto di A. virosa e A. verna: sottinteso che come in questo caso, è d'obbligo l'astensione dal consumo alimentare di queste "incerte Amanita", Ennio. 1) Amanita virosa, tipica delle peccete alpine, più rara in quelle del centro-nord, rarissima al sud.
  25. PS: aggiungo una immagine di Boletus rhodopurpureus che era pronta per essere inserita in un post relativo ad una escursione dell'altro giorno (in preparazione) come ulteriore contributo e paragone tra queste specie a volte difficilmente distinguibili tra loro a causa anche della spiccata variabilità dei caratteri morfocromatici, di nuovo ciao, Ennio.
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