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Con Ennio nella "sua" Valletta delle Morchelle
Ennio ha risposto a rossano nella discussione Le Nostre Uscite - ANNO 2010
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Con Ennio nella "sua" Valletta delle Morchelle
Ennio ha risposto a rossano nella discussione Le Nostre Uscite - ANNO 2010
3) Morchella esculenta var. vulgaris, giovani e strabagnate al punto tale che come le toccavi si rompevano, crescita nel sottobosco misto tra la lettiera di foglie. -
Con Ennio nella "sua" Valletta delle Morchelle
Ennio ha risposto a rossano nella discussione Le Nostre Uscite - ANNO 2010
2) un 1° interessante ritrovamento: Calocybe persicolor, quanti anni erano che non la ritrovavo!!!. Se fosse stato tempo asciutto, avremmo potuto notare la bellezza di questo funghetto e il netto contrasto tra il rosa uniforme del carpoforo in contrasto con il bianco delle lamelle! -
Con Ennio nella "sua" Valletta delle Morchelle
Ennio ha risposto a rossano nella discussione Le Nostre Uscite - ANNO 2010
Ciao a tutti, ho trovato un pò di tempo per accodarmi alle immagini di Rossano, tutte le foto sono state scattate sotto una forte pioggia, percui anche i funghi sono tutti imbibiti di acqua e i colori ne hanno risentito; grazie a Carlo che è stato il mio protettore (con ombrello), ehh! 1) il luogo, questa è la mia valletta "privata" da studio, dove ogni tanto "concedo a qualche amico" di accedere, a condizione che mi aiuti a cercare i fungacci!!! -
Sibillini bei prati e boschi
Ennio ha risposto a gameto nella discussione Vivere la Montagna ed i suoi Paesaggi
Ciao Gameto, bella serie di foto, vedo che è stata un'escursione a 360°, in attesa della prima occasione per conoscerci di persona, Ennio. PS: le foto dovresti postarle in formato 800x600 in modo che si apprezzino meglio. -
16-05-2010 Ritrovo al Rifugio Città di Amandola
Ennio ha risposto a rossano nella discussione A passeggio con gli Amici di Apb
cari amici, il tempo previsto non è dei migliori, acqua e freddo in arrivo fino al giorno 20; non sò se potremo cucinare all'aperto (sotto l'acqua), eventualmente ci si potrebbe appoggiare al rifugio del CAI di Amandola per un frugale pasto veloce, che ne dite? a risentirci, Ennio. PS: intanto domani pomeriggio (sempre sotto l'acqua) escursione di studio per me e, di qualcosa di mangereccio per gli altri: vi faremo vedere le foto (semprechè non ci si ammolli la fotocamera, ehh!!!) PS: questa è quella della fine maggio 2009. -
ciao Nico, siamo alle solite interpretazioni asseconda delle varie "scuole di pensiero" micologiche, alcuni autori considerano questa specie a cappello +/- giallo citrino come una semplice varietà del B. edulis, altri ne fanno una specie autonoma denominandola Boletus Venturii Bon 1986 = B. citrinus Venturi 1860 = B. edulis fo. citrinus Munòz 2005. A questo punto, ognuno è libero di accordarsi all'una o l'altra versione, Ennio.
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ripeto: questo si che mi convince come Boletus citrinus = B. venturii!! bella la foto Mado (foto n. 14), Ennio.
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prugnolo malefico
Ennio ha risposto a John DJ nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
... e questa è una foto di Entoloma lividum, fotografati in bosco latifoglia miso (gli aghi degli abeti non devono trarre in inganno) casualmente questi esemplari erano cresciuti vicino a uno degli sporadici abeti della zona. Notate le lamelle che inizialmente sono gialle per poi divenire rosa salmone a maturità, sono libere al gambo e non decorrenti, il portamento di questi esemplari "potrebbe" richiamare dei prugnoli particolarmente "robusti", e anche se l'odore di farina c'è anche qui, tutti gli altri elementi sono differenti Ennio. -
prugnolo malefico
Ennio ha risposto a John DJ nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
Caro John, per quanto riguarda le "capitali" del prugnolo, mi sà che c'è ne sono a decine sparse nel centro Italia, ehh!, ehh! per l'Entoloma sinuatum = E. lividum, ti abbiamo già risposto anche in altro post. Qualche anno fà, nelle mie zone un cercatore "esperto" fù ricoverato in ospedale per una grave intossicazione dovuta al consumo di questa Inocybe (foto allegata) da lui scambiata per prugnoli in quanto trovata vicino alle fungaie di questi. Nonostante le evidenti differenze (osservando bene i caratteri macroscopici), il semplice fatto di crescere negli stessi posti della Calocybe gambosa è stato sufficente (con molta superficialità e imprudenza) a farglieli raccogliere e mangiare!!! Inocybe patouillardii = I. erubescens, specie molto tosica. a risentirci e ...... siate prudenti, Ennio (esperto in fungacci) PS: a seguire anche E. lividum -
prugnolo malefico
Ennio ha risposto a John DJ nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
Ciao John, un'altro Entoloma primaverile che cresce negli stessi habitat del prugnolo è l'Entoloma niphoides dalla tossicità incerta. Per quanto attiene alla crescita dell'Entoloma sinuatum = E. lividum, di NORMA cresce da fine estate a tutto autunno, ma come risaputo, i funghi spesso crescono quando pare a loro o meglio, quando si presentano tutte le condizioni necessarie alla loro fruttificazione, in barba al nostro calendario!! a risentirci, Ennio. allegato Entoloma niphoides -
16-05-2010 Ritrovo al Rifugio Città di Amandola
Ennio ha risposto a rossano nella discussione A passeggio con gli Amici di Apb
ciao Aldo, cerca di partecipare; tra noi regna un sano spirito "porcinaro" che il sottoscritto sta faticosamente cercando di trasformarlo in studio di fungacci, ma per ora tanta fatica e pochi risultati; la febbre del porcino è "inattaccabile" ad ogni tipo di antibiotico da studio, ehh!, ehh!, come vedi si scherza anche qui, arrivederci a domenica, Ennio. -
humm!!! ... forse quelli di Paolo no, ma i nostri cinghiali li mangiano eccome!!! ho visto molte prugnolaie rigirate completamente e li, addio funghi. Belle le tue foto Paolo, ariciao a tutti, Ennio.
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mmhhhh??????? bello però !!!
Ennio ha risposto a Homer nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
ciao Homer, se vuoi saperne un pò di più puoi visionare la 54^ puntata della Rassegna micologica, un saluto, Ennio. -
E questo:) ??
Ennio ha risposto a Lupo Nero nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
ciao Lupo nero, ormai ti hanno già detto molto gli altri amici; (da quello che si può dedurre dalla foto) sicuramente si tratta di una Russula e probabilmente una R. vesca abbastanza decolorata, ma per una corretta determinazione ci vogliono tutti gli altri elementi citati precedentemente, a risentirci, Ennio. Russula vesca -
ciao Maurizio, sono talmente simili che molti autori moderni (Parra, Nauta, ecc.) ne fanno solo una specie; Agaricus litoralis = A. maskae = A. spissicaulis. Le variabilità morfo cromatiche con cui si presenta sono dovute alle diverse condizioni ecologico-ambientali di crescita. un saluto, Ennio. PS: ecco un ulteriore habitus di A. litoralis.
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16-05-2010 Ritrovo al Rifugio Città di Amandola
Ennio ha risposto a rossano nella discussione A passeggio con gli Amici di Apb
Ciao a tutti, vi allego l'indirizzo web del rifugio del CAI di Amandola, http://www.rifugiocittadiamandola.com/ arrivederci a domenica e mi raccomando .... ripassate le lezioni, ehh!, ehh! Ennio. -
ma che bravo Salvo! e che rassegna floristica spettacolare! un salutone, Ennio.
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primi gialli di stagione.....
Ennio ha risposto a leona nella discussione Le Nostre Uscite - ANNO 2010
... eh bravo Leonardo!!!, ha te è toccata la primizia del Cantharellus, per la precisione si tratta di Cantharellus subpruinosus, specie tipica delle cerrete pure o miste degli ambienti mediterranei caldi Ennio. -
Che cos'e'? una Russula? sono alle prime armi...
Ennio ha risposto a Lupo Nero nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
ciao a tutti, allego questo testo, già inserito in un altro post del forum, fatene un buono e PRUDENTE utilizzo!!!!, Ennio. -
Che cos'e'? una Russula? sono alle prime armi...
Ennio ha risposto a Lupo Nero nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
..... che devo dire!!!??: come dice un noto proverbio "chi và con lo zoppo impara ..... a conoscere e studiare i funghi. Magari anche solo il 20% di quelli a cui ho fatto i corsi per l'ottenimento del patentino avessero appreso come te. Sarebbe per me una grande soddisfazione per la passione e l'impegno che ci dedico: bravo Rossano!; ora il prossimo passo è quello di scordarti dei porcini e dedicarti solo ai fungacci, ma forse questo è troppo, ehh!, ehh! .... che ne dici Peppe, n1 dei foto-porcinari??. PS: Tieniti libero per giovedì prossimo che si và a studiare Morchelle e Melanoleuca, per finire la serata davanti a una grigliata di agnello dal "maghetto" Ennio. -
ciao Leonardo, visti così direi Agaricus litoralis = A. maskae, è uno dei primi Agaricus a fare la sua comparsa in alta collina-bassa montagna, ti allego anche una mia foto di questa specie, tra l'altro ottima commestibile (dopo sicuro riconoscimento) Ennio. un salutone,
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3) ed ecco on-line il mio aiutante in seconda; Nicola di 4 anni e mezzo!!!, promettente micologo, ehh!
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2) forse il fungo più comune in questi periodi primaverili: Agrocybe aegerita = Agrocybe cilindracea (piopparello, pioppino, ecc.) Raccolto su ceppaia di pioppo ai bordi di un laghetto artificiale, cappello da pochi fino a 15-20 cm, dapprima globoso-emisferico, inizialmente di color marrone scuro via via schiarentesi con la crescita, fino a biancastro, superfice pileica tendente a screpolarsi con il secco, gambo di consistenza fibrosa-legnosa da adulto, anello evidente membranoso, lamelle inizialmente bianche ma brunastre a maturazione delle spore, carne bianchissima, immutabile, odore acidulo. Cresce cespitoso con numerosi esemplari appressati specialmente su piante vive o morte di pioppo, ma anche salici, olmi, aceri, ottimo fungo commestibile cotto, se la stagione è favorevole può fare più fruttificazioni nel suo corso. Coltivato artificialmente su vasta scala e venduto in ogni supermercato alimentare o negozi di frutta. NB: già dai tempi degli antichi romani veniva "coltivato "spiaccicando" gli esemplari maturi sui tronchi rovinati dei pioppi lungo il Tevere!!.
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di nuovo ciao, seza bisogno di aprire un'altra puntata, aggiungo due funghetti di ieri pomeriggio e di questa mattina, sempre in compagnia del mio "aiutante" più piccolo. Devo dire che è piacevole unire il mestiere di baby-sitter con quello di micologo dilettante, ehh! 1) Hexagonia nitida = Scenidium nitidum, fungo mensoliforme, senza gambo, di consistenza prima morbido-elastica poi legnosa, attaccato con il dorso al substrato, imenoforo formato da tuboli e pori esagonali, cresce su legnpo morto di Quercus in boschi termofili, non commestibile; raccolto nel bosco dell'Abbadia di Fiastra (MC) su ramo secco a terra di leccio.