Ennio

10) invece questa piccola Polyporacea crescente (a dispetto del nome) su rametti a terra di nocciolo, passa sempre inosservata dalla maggioranza dei fungaroli: Dichomitus campestris.

9) una delle pochissime specie di Russula trovate: R. cyanoxantha, forse la più conosciuta del suo Genere.

8) le mattinate erano dedicate alle escursioni in gruppetti suddivise in vari ambienti. PS: in basso a sx riconoscete Luciano (Loril) che ci ha fatto da guida.

7) dal tardo pomeriggio, dopo la revisione ufficiale delle specie trovate, iniziavano le varie relazioni che proseguivano anche dopo cena fino a tarda ora.

6) oh bè!! non è che si studiasse solamente, ogni tanto si mangiava pure, e anche molto bene!!

5) esaminato poi al microscopio, ecco come si presentano le ife del pseudo-capillizio a 400 ingrandimenti.

4) qualche funghetto c'era, ma proprio "qualche": Lycogala epidendron, un Mixomycete molto comune su ceppaia di pino nero, da giovane rosa fragola, diviene grigio-marrone in vecchiaia, all'interno è farcito da una sostanza cremosa e rosa contenente le spore.

3) boschi di tutti i tipi, dal cerro in basso, via via al castagno fino ad arrivare alle conifere e abetine, al faggio e finire nei prati-pascoli d'altura; peccato che ovunque regnasse il secco più assoluto.

2) la zona del Convegno era compresa tra il pre-appennino Fabrianese e la zona del San Vicino (più volte illustrata dall'amico Rossano). Questo è il monte San Vicino m. 1550 slm, in Provincia di Macerata.

Ciao a tutti, come per lo scorso anno, vi documento brevemente il 12° Convegno Micologico Regionale del CAMM, quest'anno avversato come non mai dalla siccità, causa un fortissimo e persistente vento. Però il fatto che c'erano poche specie da studiare, ha concesso più spazio alle relazioni tecnico-scientifiche tenute dai vari micologi.

2) il Genere Cantharellus

Ciao Pioppo, per ogni Genere fungino ci sono le relative chiavi di determinazione, ma sono associate a pubblicazioni micologico-scientifiche monografiche non sempre di facile reperimento e spesso in lingua straniera. Per quanto riguarda il Genere Cantharellus, ti allego solo 2 pagine scannerizzate (ometto la parte fotografica) tratte da un articolo sul "Genere Cantharellus nelle Marche" pubblicato sulla Rivista del CAMM del dicembre 2007, ad opera di 5 soci della mia Associazione. La semplice chiave dicotomica, si può applicare bene per i Cantharellus dell'Italia centro-sud, il suo utilizzo è semplice. Quando si ha sottomano un Cantharellus (questo si dà per scontato), occorre osservere bene tutti i caratteri morfologici e poi si parte da uno dei due punti (1a -1b) e poi si passa al 2 e via di seguito, confrontando le caratteristiche identificative riportate per ogni punto. Ennio.

un saluto a Walter e, un avvertimento a quanti vogliono venire a funghi con me: ATTENTI!! la mia passione può essere contagiosa!!!?? Ennio.

Carissimo Pat, sono foto stupende sia come soggetti che come tecnica fotografica, bellissima la "bambolotta " finale, hai proprio una nipotina fantastica, un salutone, Ennio.

e questa è la rivista edita dal Coordinamento Associazioni Micologche delle Marche (C.A.M.M.), di cui anch'io faccio parte.

Ciao a tutti, dopo aver "inveito" abbastanza benevolmente contro un certo tipo di "porcinomania", per fare pace vi allego una "chiave macroscopica" per la determinazione dei funghi appertenenti al Genere Boletus Dillennius :Fries. Questa chiave è presa dall'ultimo numero della rivista "Micologia nelle Marche" edita dal CAMM, e fa parte di un articolo dedicato alla conoscenza dei Boleti, l'autore Marco Malettil di Pesaro è un grande esperto di questo Genere e ha al suo attivo diverse pubblicazione di carattere strettamente micologico; spero che vi sia utile, un salutone, Ennio. PS: non vi dimenticate degli Agaricus, sapete che sono i miei preferiti!!!

.... ecco così la cosa mi piace molto di più: funghi e pulizia del bosco!! bravi!!! un salutone, Ennio.

non vorrei sbagliarmi, ma mi sembra che l'etimologia stia a significare la facilità con cui il cappello tende a fessurarsi in areole con tempo secco e ventoso. Ma cmq, ora il problema non sussite più, dato che correttamente si deve pronunciare "Boletus aestivalis" = Boletus d'estate, un saluto a tutti, Ennio.

Caro Paolo, sono posti molto belli che ho conosciuto solo in primavera (per una ricerca particolare di marzuoli) tra Capracotta- Rosello e Pescopennattaro; che mangiata a Capracotta, una vera delizia di piatti genuini della tradizione locale (ero con un amico del posto che mi ha fatto da guida). un salutone, Ennio.

Ciao Gian, non c'è che dire! posti veramente splendidi, sono sicuro che sono anche interessanti micologicamente; allora ad agosto, Ennio.

Ben riletti cari amici pavesi, cominciava a sentirsi la vostra "latitanza", un caro saluto, Ennio.

.... con la speranza che qualche altro amico di buona volontà, voglia rifarla, in bocca al lupo.

Caro Pasquale, purtroppo tra i diversi impegni "micologici" ne ho anche alcuni "istituzionali" (anche Artù) a cui non posso mancare (salvo solo in caso di morte). Scherzi a parte, purtroppo a volte questi impegni si sovrappongono e sono costretto a scegliere "il male minore". Mi avrebbe fatto immensamente piacere essere ancora una volta lì con voi, anche per conoscere di persona i diversi soci che hanno espresso lo stesso desiderio, ma questa è la vita, cmq vi lascio in più che buone mani (Bruno con i suoi cani), Buon Ceppo a tutti, Ennio.

... eh no!!!! a Brù, .... se anche tu vai a funghi, chi salva l'onore dell'APB??? non vorrai mica che torni giù dal Trentino!? a risentirci "dirinpettaio", Ennio.

Carissimi Peppe & amici laziali, sono contento per voi in merito alla vostra uscita; manco a farlo apposta (porcinara), ma spero che una volta passata l'euforia della 1^ "caccia", non vi dimentichiate che non ci sono soli porcini. Il bosco offre tante altre belle specie fungine (Peppe ogni tanto c'e le fà vedere), anche per essere coerenti con quanto detto e "promesso" a Vallombrosa!. Sono sicuro che prima o poi arriveranno anche i "fungacci", in bocca al lupo per le prossime uscite (anche se da come vedo non ne avete bisogno)!!!. Un affettuoso saluto, Ennio.