Ennio

alcuni graziosi fiorellini che crescono tra le rocce, che sono ?

.... papaveri e fiordali all'inizio dell'escursione ancora a quote relativamente basse.

e ..... adesso fiori e funghi: una delle tante specie di Genziana

tanto per non dimenticarci che siamo anche al confine con il Lazio, ..... ecco sullo sfondo il m. Terminillo.

in questi ripidi e verdi pendii sotto lo scoglio, ci sono le migliori fungaie della zona, ...... ma quanta fatica per arriverci!!!

scoglio dell'aquila, il toponimo deriva dal fatto che fino a qualche decennio fà, vi nidificavano diverse coppie di Aquile, poi i bracconieri .....

un'altra immagine delle stesse zone

una veduta dei contrafforti occidentali del m. Vettore con l'imponente "scoglio dell'aquila" m. 2300 circa

adeso siamo a quota 1700, .... e l'auto si è fatta più piccola.

pian piano, dalla nebbia "emerge" il paesello di Castelluccio m. 1450 slm

il mio più assiduo compagno nelle ricerche: Rodolfo, valente alpinista del CAI.

Ciao a tutti, escursione odierna finalizzata alla ricerca (ormai atavica) del Geastrum melanocephalum sui ripidi pendii del Vettore m. 2476 slm, a cavallo tra le Province di Perugia e Ascoli Piceno. Non abbiamo trovato il fungo che cercavamo (ancora troppo freddo), ma in compenso abbiamo avuto più tempo per fare alcune foto, spero che vi piacciano; fatte con la nuova Nikon D40 ma trattate solo in JPG (non ho ancora imparato a elaborarle in RAW o NEF), spero che Salvo o qualche altro esperto, mi "istruiscano" sul da fare, magari tramite mp. armatevi di pazienza perchè le foto sono circa 25. a risentirci, Ennio. !) iniziamo ad alzarci: quel puntino nella strada in fondo è la nostra auto vista da quota 1550.

Ciao Daniele, fortuna che ci sono soci come te (pochi per sfortuna) che non occupano tutto lo spazio del forum con foto di soli porcini; sono questi i post che servono a far conoscere le bellezze della natura per poterla apprezzare e rispettare sempre più, un caro saluto anche agli altri amici, Ennio.

Ciao Michele, intanto hai potuto assaporare la bellezza di una paseggiata nel bosco in compagnia di tuo padre, e questa è già una cosa bella di per se, poi .... se acqua ne è venuta tanta, aspetta con fiducia un pò di caldo ..... e ricordati anche di studiare, un caro saluto, Ennio.

Ciao andrea, ti rispondo io; si Rodolfo era con noi "pistacoppi" nella ricerca del marzuolo marchigiano ed è anche il bravisimo Segretario dell'Associazione Monti Sibillini. A quando una uscita a funghi assieme ? domani mattina sono nella valle Santa del Vettore (venendo da Castelluccio prima di forca di Presta) per l'ormai annosa ricerca del Geastrum, sei per caso in zona ? un caro saluto, Ennio.

dimenticavo; ancora un'altro scorcio di questi giganteschi patriarchi che allietano la vista dei "vecchietti" della mia città. P.S. per Salvo e gli altri esperti in foto, le prime due foto sono scattate con la vecchia digit, l'ultima con la D40 (ancora in fase di studio).

altro maestoso esemplare, ciao a tutti, Ennio.

aggiungo 2 immagini di Cedro del libano plurisecolari presenti nel parco della casa di riposo.

15) termino con una foto di uno dei 2 gruppetti dei partecipanti alle prese con l'imminente diluvio.

14) uno scorcio di un luogo francescano per eccellenza: il santuario della Verna.

13) ancora il sacro Eremo di Camaldoli.

12) domenica prima del ritorno, una veloce viita ai luoghi "francescani": il sacro eremo di Camaldoli, immerso nel verde di abetaie secolari e verdi faggete.

11) certo che di acqua non ne manca, torrentelli un pò dappertutto, e come se non bastasse sabato è venuto giù un vero diluvio ... e c'è lo siamo preso tutto proprio in mezzo al bosco, beati i locali ; se arriva il caldo avrai voglia a raccogliere funghi.

10) scendendo ancora di quota e attraversando una cerreta di alto fusto; una Russula dai colori vistosi: R. aurea = R. aurata, dal filo lamellare giallo limone e cappello rosso-arancio vivo, ottima commestibile.