Vai al contenuto

Ennio

Soci APB - Andati Avanti
  • Numero contenuti

    8944
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    94

Tutti i contenuti di Ennio

  1. Agaricus menieri Bon Docums Mycol. 11(no. 44): 28 (1981) Sinonimi Agaricus ammophilus (Menier) Saccardo (1895) Agaricus xanthodermus subsp. ammophilus (Menier) J.M.Losa (1969) Psalliota ammophila Menier (1893) Etimologia Da ''Menier'', in onore dello studioso Menier. Habitat/Periodo Di Comparsa Lungo le radure delle coste sabbiose, nei retroduna; autunno. Descrizione Cappello 4-11 cm, massiccio, di colore biancastro/grigiastro, spesso ricoperto dalla sabbia. Lamelle fitte, libere, rosa-grigiastre da giovani, marrone scuro da adulte. Gambo cilindrico, robusto, infisso nella sabbia, ingiallente alla base; anello supero, doppio, a collare. Carne bianca o lievemente rosata, ingiallisce alla base; odore sgradevole, fenico o di inchiostro. Commestibilità Tossico. Foto ©2008 Ennio Carassai Descrizioni ©2008 Nicolò Oppicelli & Ennio Carassai
  2. bel lavoro Giuseppe, anche se il merito è di Adelmo, spero ci farai vedere come proseguirà la crescita di questi innesti, in bocca al lupo, Ennio.
  3. Agaricus fuscofibrillosus (F.H.Møller) Pilát Sb. nár. Mus. Praze 7B(1): 7 (1951) Sinonimi Psalliota fuscofibrillosa F.H.Møller Friesia 4: 27 (1950) [1949-50] Etimologia Dal latino ''fuscus'' e ''fibrillosus'', per il suo cappello ricoperto da fibrille brunastre. Habitat/Periodo Di Comparsa Nelle radure dei boschi termofili di Quercus, Estate-Autunno. Raro. Descrizione Cappello 4-10 cm, emisferico, grigio, ricoperto da fitte fibrille di colore rosa brunastre. Lamelle fitte, libere, uniformi, di colore rosa-grigiastro. Gambo bianco o bruno-rosato, decorato da lievi fioccosità biancastre sotto l'anello; anello bianco, fragile. Carne bianca, diviene al taglio rosa-rossastra; odore gradevole di mandorle, sapore dolce. Commestibilità Commestibile. Foto ©2008 Ennio Carassai Descrizioni ©2008 Nicolò Oppicelli & Ennio Carassai
  4. bravo Nico, è vero!, non ci sono solo i funghi da fotografare, fai bene a farci vedere anche altri aspetti del bosco, un caro saluto, Ennio.
  5. Ennio

    La Valnerina e le sue montagne

    Bravo Leonardo!, bellissima panoramica di una zona ricca di funghi e soprattutto di tartufi, certo che l'Umbria è proprio una bella Regione, con cui condividiamo uno splendido Parco, un cordiale saluto, Ennio.
  6. Ciao Sergio, non è un Agaricus, ma ci provo lo stesso tanto per giocare; Tuber macrosporum ? facci sapere, un caro saluto, Ennio.
  7. Ennio

    casarola....sigma 10-20

    ...... che dire !!!???? questi amici sono dei veri campioni della fotografia, magari riuscissi a fare foto anche solo la metà della loro qualità, ciao e complimenti a tutti voi, Ennio.
  8. Agaricus moellerianus Bon Docums Mycol. 15(no. 60): 6 (1985) Sinonimi Agaricus campestris var. floccipes (F.H. Møller) Pilát Sborn. Nár. Mus. v Praze, Rada B, Prír. Vedy 7(1): 14 (1951) Agaricus floccipes (F.H. Møller) Bohus Annls hist.-nat. Mus. natn. hung. 70: 107 (1978) Psalliota campestris var. floccipes F.H. Møller Friesia 4: 57 (1950) Etimologia Non Nota. Habitat/Periodo Di Comparsa In luoghi erbosi; alta montagna; praterie, giardini, radure boschive. Estate-Autunno. Descrizione Cappello 3-7 cm, emisferico, biancastro, con macchie ocra-brune, presenta abbondanti resti del velo generale. Lamelle fitte, da rosa-rossastre da giovane, a nerastre a maturazione. Gambo bianco, decorato da squamatura bianca nella parte alta; anello esile, bianco, spesso obliterato. Carne bianca, tende a scurire alla sezione; odore lieve di mandorle, sapore dolce. Commestibilità Commestibile. Descrizioni ©2008 Nicolò Oppicelli & Ennio Carassai
  9. Agaricus devoniensis P.D.Orton Trans. Br. mycol. Soc. 43: 173 (1960) Sinonimi Agaricus arenophilus Huijsman Persoonia 1(3): 324 (1960) Psalliota arenicola Wakef. & A. Pearson Trans. Br. mycol. Soc. 29(4): 205 (1946) Etimologia Non Nota. Habitat/Periodo Di Comparsa Cresce sul retro delle dune costiere, seminascosto fra la sabbia, in autunno. Descrizione Cappello 3-9 cm, biancastro sporco; convesso indi piano-depresso, margine involuto. Lamelle fitte, libere, in principio bianco rosate, divengono bruno nerastre a maturazione; filo lamellare bianco. Gambo tozzo, corto, con alcune fioccosità biancastre; anello doppio, bianco, simile ad una pseudocalza velare. Carne bianca, tende ad arrossire leggermente alla base. Odore gradevole, anisato, sapore dolce. Commestibilità Commestibile. Foto ©2008 Ennio Carassai Descrizioni ©2008 Nicolò Oppicelli & Ennio Carassai
  10. Ciao Luciano, sentivo la mancanza dei tuoi post sui nostri paesaggi montani, ci mettiamo d'accordo per Vallombrosa e per l'uscita "primaverile " nei boschi ascolani dei Sibillini?, un caro saluto, Ennio.
  11. Agaricus pseudopratensis (Bohus) Wasser Foto ©2008 Ennio Carassai
  12. Agaricus pseudopratensis (Bohus) Wasser Ukr. bot. Zh. 33(3): 250 (1976) Sinonimi Psalliota pseudopratensis Bohus (1939) Etimologia Perchè molto simile ad agarici commestibili di prato (Agaricus campestris). Habitat/Periodo Di Comparsa Predilige argini fluviali, radure steppose, luoghi sabbiosi e terreni incolti. Poco comune. Descrizione Cappello 2-10 cm, carnoso, biancastro, con fine squamatura nocciola-brunastra. Lamelle fitte, libere, di colore rosa carico negli esemplari giovani; tendenti ad imbrunire maturando. Gambo bianco, rosato all'apice e giallastro alla base se sfregato; anello bianco membranoso, col bordo più scuro. Carne bianca, vira al giallo o vinato se sezionata alla base, con odore di inchiostro o fenolo (caratteri incostanti). Commestibilità Non Commestibile, leggermente tossico. Foto ©2008 Ennio Carassai Descrizioni ©2008 Nicolò Oppicelli & Ennio Carassai
  13. Agaricus essettei Bon Docums Mycol. 13 (no.49): 56 (1983) Sinonimi Agaricus abruptibulbus Peck Ann. Rep. N.Y. state Mus. 94: 36 (1905) Etimologia Non nota. Habitat/Periodo Di Comparsa Comune sotto gli aghi delle conifere a piccoli gruppi, in estate-autunno. Descrizione Cappello 4-13 cm, ovoidale-campanulato, bianco con fioccosità; tende a macchiarsi di giallo se pressato. Lamelle fitte, di colore bianco rosa pallido tendenti ad ingrigire ed annerire. Gambo bianco, cavo, cilindrico, ingrossato a bulbo alla base; anello ampio, con squamature bianche, simile ad una ruota dentata. Carne bianca, giallina se pressata; odore gradevole, anisato, sapore dolce. Commestibilità Buon Commestibile. Foto ©2008 Ennio Carassai Descrizioni ©2008 Nicolò Oppicelli & Ennio Carassai
  14. Agaricus gennadii (Chatin & Bouderi) P.D.Orton Foto ©2008 Ennio Carassai
  15. Agaricus gennadii (Chatin & Bouderi) P.D.Orton Foto ©2008 Ennio Carassai
  16. Agaricus gennadii (Chatin & Bouderi) P.D.Orton Trans. Br. mycol. Soc. Br. mycol. Soc. 43: 174 (1960) Sinonimi Agaricus pequinii (Bouderi) Singer Botanicheskiĭ Materialy 4(10-12): 14 (1938) Agaricus cellaris (Bresadola) Contu Funghi e Ambiente (Novara): 25 (1985) Clarkeinda cellaris (Bresadola) Bouderi Psalliota gennadii (Chatin & Bouderi) Malençon & Bertault, (1970) Etimologia Non nota. Habitat/Periodo Di Comparsa In luoghi sabbiosi, parchi, giardini, specie in presenza di Cedrus sp.; trovato prer la prima volta in una cantina di Trento da Giacomo Bresadola. Estate-Inverno, abbastanza comune. Descrizione Cappello 4-10 cm, carnoso, convesso indi spianato; di colore bianco-grigiastro, talvolta screpolato. Lamelle fitte, annesse, di colore rosa chiaro da giovane e nerastro a maturazione. Gambo squamuloso, a base bulbosa, con una sorta di volva dissociata e fioccosa; colore biancastro. Carne bianca, soda, senza odore o sapore rilevanti. Commestibilità Commestibile. Foto ©2008 Ennio Carassai Descrizioni ©2008 Nicolò Oppicelli & Ennio Carassai
  17. Agaricus bernardii Quélet Syll. fung. (Abellini) 5: 999 (1887) Sinonimi Agaricus ingratus (F.H. Møller) Pilát Enum. pl. 2:304 (1951) Agaricus maleolens F.H. Møller Friesia 4: 203 (1952) Psalliota bernardii (Quélet) Quélet Fl. mycol. France (Paris): 73 (1888) Etimologia Da Bernard, da nome proprio. Habitat/Periodo Di Comparsa Cresce nelle radure costiere e nelle vicinanze dei boschi litorali; meno comune altrove. Estate-Inverno. Descrizione Cappello 4-15 cm, massiccio, di colore biancastro/ocraceo, talvolta con squamature; margine fortemente involuto. Lamelle fitte, libere, rosa-grigiastre; filo sterile. Gambo tozzo, corto, bianco-brunastro, appuntito e squamoso alla base; anello infero, biancastro. Carne bianca, fortemente arrossante al taglio, dallo sgradevole odore di pesce. Commestibilità Non commestibile.
  18. Per Marco, speriamo sia così, ma ogni anno aumentano sempre più e sempre prima i cercatori di marzuoli e quelli che postano sul nostro forum sono solo una piccolissima parte di quanti vanno in cerca, e questi ultimi spesso sono anche i più "maleducati" ecologicamente. un caro saluto, Ennio. per Marcoq, diversi anni fà tutti andavano a raccogliere i finferli (non solo i turisti, ma anche chi poi li vendeva) in val di Genova, dove sono le cascate del Nardis (per chi è pratico del Trentino) , zona costantemente umida, ombrosa e riparata dal vento, e in quanto tale, produceva funghi anche quando in altri luoghi non c'era niente. Ad un certo punto i finferli sono "spariti", vuoi per l'eccessiva raccolta, vuoi per il forte calpestio continuo del bosco, così le autorità locali hanno effettuato un "fermo biologico" e per diverso tempo è stata vietata la raccolta dei funghi in questa piccola valle. Dopo 3 o 4 anni, si è ripresa la raccolta in forma "controllata" tanti permessi al giorno e non di più, anche in base alla "fruttificazione" e alle condizioni ambientali del momento, ma sempre con parsimonia e con accurati controlli. Morale della favola: oggi i finferli ci sono ancora. Ennio.
  19. Cari amici, le vostre uscite domenicali allietano chi (come il sottoscritto) momentaneamente non può moversi da casa e si consola vedendo questi ambienti che ci fate scoprire con allegria, grazie e ciao, Ennio.
  20. ...... ragazzi !!!!!, diamoci una regolata: se seguita questa "caccia su larga scala", fra qualche anno cosa troveremo ?. Non vorrei che si ripetesse la storia (per chi la conosce) del Cantharellus cibarius della val di Genova (TN).
  21. c'ero anch'io, e tanta neve e ghiaccio che ora non ci son più, che peccato !!!
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).