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Ennio

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Tutti i contenuti di Ennio

  1. Lavaredo 15: guglie ed obelischi nei pressi del rifugio
  2. Lavaredo 14: finalmente, per la contentezza delle signore, si avvista il rifugio locatelli
  3. Lavaredo 13: ancora uno scorcio dello stesso sentiero
  4. Lavaredo 12: la moglie, sul sentiero verso il 3° rifugio (rif. Locatelli m. 2405)
  5. Lavaredo 9: alla Forcella Lavaredo m. 2454, i gracchi alpini hanno imparato a fare come i piccioni a Venezia in piazza San Marco
  6. Lavaredo 8: due sorelle alla forcella Lavaredo; allora i capelli erano neri.
  7. Lavaredo 7: Ennio, Ivana e le guglie dolomitiche
  8. Lavaredo 6: la chiesetta degli alpini, poco prima del 2° rifugio ( rif. Lavaredo) m. 2344
  9. Lavaredo 5: Auronzo e la sua valle viste dal rifugio omonimo
  10. Lavaredo 4: dopo aver pagato "l'autostrada", si parte da qui, nei pressi del rifugio Auronzo
  11. Cari amici di APB, esattamente a distanza di 40 anni, sono ritornato assieme a mia attuale moglie, la sorella e il suo marito, a percorrere il giro dei rifugi intorno alle 3 cime di Lavaredo. Nel 1966 eravamo 4 studenti spensierati, ed effettuavamo un campo mobile con gli scout (clan) girando tutta la zona, esclusivamente a piedi, tendine canadesi sugli zaini extra pesanti, ma con tanto entusiasmo e vigoria fisica. Ora siamo nonni felici e anche se l'allenamento è un po carente, abbiamo ripercorso con lo stesso entusiasmo quei sentieri di tanto tempo fà (allora non si pagava certamente il pedaggio), però aveva nevicato durante la notte, tanto che la neve aveva piegato le tendine. Scusate per la bassa qualità delle immagini, ma ancora no so usare bene la digit e non mi chiamo Gibbo, in compenso le dia sono ottime. Ciao e buona visione,Ennio.
  12. Ciao Gibbo, questo dovrebbe essere suo fratello, Ennio.
  13. concordo anch'io per K. mutabilis (ex Pholiota). Approfitto per ripetere agli amici del forum la preghiera di fotografare gli esemplari da postare in più posizioni, in modo da far vedere bene i vari caratteri morfologici, aggiungere note circa l'odore, il sapore, l'eventuale viraggio e l'habitat, in modo che possiamo essere più efficacemente di aiuto reciproco, grazie Ennio.
  14. ciao Alfredo, mi sono arreso con onore, Ennio.
  15. ... giusto, ma esiste pure la varietà alba, poco comune, anch'essa profumata come la specie tipo, ciao Ennio.
  16. ...... scusate la vista non più tanto acuta, ma non riesco a vedere i peli marginali sul bordo: se così fosse alzo le mani e mi arrendo di fronte alle vostre ipotesi. Vi allego anche una mia dia di Melastiza chateri raccolta in un parco privato sotto cedri e lecci su suolo limoso ai primi di dicembre. Ciao, Ennio.
  17. posso aggiungere anche il mio contributo ?. Amanita virosa (Vittadini) raccolta in abetaia mista nei pressi di Prato Carnico (UD) agosto 99. Per la mia esperienza alcuni caratteri macro aiutano molto nella determinazione: 1) cappello sempre eccentrico rispetto alla verticale del gambo, sericeo, bianco avorio a volte con leggera sfumatura ocracea al disco. 2) gambo fioccoso-frangaito (pensate ai gambi dei carciofi) e volva membranacea, libera e sacciforme. 3) habitat prettamente nordico o subalpino. Ciao Ennio.
  18. .... sono arrivato ultimo ? Cortinarius cinnabarinus raccolto in val Daone (TN) settembre 2002 in abetaia mista con faggio, betulla e larice. Ciao, Ennio.
  19. Infatti: ecco pronto Suillus viscidus var. brunneus, simbionte del larice come la specie tipo S. viscidus; prima specie che posto dei ritrovamenti della Carnia. ciao Ennio.
  20. anche io sono per Aleuria aurantia, visto anche l'habitat di crescita. ciao Gibbo, Ennio
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