Ennio

Ciao a tutti, vorrei inserire alcune considerazioni relative al post russo! 1) sono finiti (da alcuni anni) i tempi in cui i russi non raccoglievano porcini a scopo industriale; dopo Cernobyl hanno iniziato a raccogliere ed esportare tonnellate di porcini che alcuni nostri importatori con pochi scrupoli, immettevano nel mercato italiano (importazione incrociata) nonostante fossero inquinati dal cesio. 2) a suo tempo conobbi una maestra bielorussa che aveva smesso di insegnare e si era dedicata alla raccolta massiva dei porcini e, nonostante li pagassero poche lire (italiane) con soli due mesi di raccolta, guadagnava più di due anni di stipendio statale!. 3) circa l'uso a fini alimentari dei Lattari bianchi presentati, c'è da dire che ogni paese ha le sue tradizioni di conserva e trattamento dei funghi che sono assolutamente da non imitare; in merito ricordo che tutti i Lactarius a latice bianco immutabile o virante, sono da considerare tossici e quindi assolutamete da evitare ai fini culinari, un salutone, Ennio.

ciao Fabry, per il primo fungo sarei anch'io dello stesso parere, per il secondo credo sia un probabile Albatrellus sp. Devo convenire però con chi mi ha preceduto che la qualità delle immagini rende difficile una seria determinazione, Ennio.

la penso come Arturo, Ennio.

Cara Maria, ogni volta che torno in Fiemme, un pensierino per Giorgio c'è sempre, un abbraccio, Ennio.

il ghiaccio della Brenva e l'Aiguille Noire de Peuterey visti dalla Val Veny nel m. Bianco.

credo che questa ipotesi sia la più realistica, un saluto a Giorgio, Ennio.

caro Pè, a proposito de porcinari, il brutto per me deve ancora da venì, da sabato stò una settimana in Valle d'Aosta e devo commatte non tanto con 40 soci, ma con le mogli!!: quelle sì che ssò assatanate!! e obbliga li pori mariti a cercà porcini tutto er giorno e alla sera dopo cena, hai voglia a falli studià, ehh!!. Scherzi a parte, spero di potervi far vedere (al mio ritorno) qualche bella foto di specie inconsuete e/o specifiche dei boschi alpini. Ennio.

questa era andata a finire nel dimenticatoio, veramente la doveva fare Rossano, ma mi ha "dato pezza" questi sono solo una parte degli 80 partecipanti del 1° Corso di Micologia di 2° livello che hanno preso parte alla escursione teorico-pratica di fine corso del 18 giugno scorso.

eh! caro Paolo (lumaca), così la fai troppo facile ehh!, magari bastasse seguire le previsioni del tempo sarebbe fatta! I fattori climatico-ambientali che interagiscono nella crescita dei funghi sono molti e molto variabili e ancora non del tutto conosciuti dal punto di vista scientifico. Credo di poter dire (in più di 30 anni che mi dedico allo studio dei fungacci), che molte volte è soprattutto questione di c.... buon ferragosto, Ennio.

Cara Dony, in APB, qualcuno che non smarrisca la strada c'è lo vuole, sennò "dove nnamo a finì"!!???, un saluto, Ennio.

caro Luciano, uno scout come me non teme più nessuna forma di contagio (magari con una vera super sex-symbol non ci metterei la mano sul fuoco), ma per i fungacci ormai siamo tutt'uno, ehh! ciao tanto, Ennio.

??? si che ti sbagli: sono foglie di cerro, ehh! ehh! ariciao, Ennio.

... voglio tranquillizzarvi tutti. in effetti è stato come venire tentato da una bellissima e sexi donna, ma di malaffare, che mi stava "fuorviando", io per un momento gli ho "palpato" le lussureggianti tette, ma poi il senso della fedeltà coniugale (fungacci) ha ripreso il sopravvento sulla situazione e sono rinsanvito tornando ai miei amati fungacci. Così potete dormire sonni tranquilli, altrimenti sarebbero stati c.... a....i, con un prof. che sarebbe andato a porcini non avrete avuto scampo, ehh!. ciao a tutti dai miei Sibillini, Ennio.

ottime immagini che vi hanno ripagato del paziente appostamento, ehh! Ennio.

... che dicevo Lucià?, a momenti diventavo porcinaro come te, ehh!!!

10) uno sguardo fuori dal bosco per farvi vedere la bellezza dei campi marchigiani coltivati con cura "geometrica" e ancora con tanta passione! di nuovo buone ferie a tutti, Ennio.

9) ultima specie degna di nota (anche perchè non c'era altro), Lenzites warnieri su ceppaia di castagno.

8) altro giro, altro Boletus a carne virante: Boletus luridus, osservate come i pori si possano presentare di colore dal giallo-arancio al rosso cupo!.

7) questa Fistulina hepatica, mi sembra le orecchie di "topolina"

6) questa specie velenosa, molto frequente in questi boschi, ha iniziato farsi vedere: Omphalotus olearius su ceppaia e alla base dei vecchi cerri.

5) dopo 10 secondi dal sezionamento!

4) due foto in sequenza del viraggio (1)

3) e dopo altri porcini, finalmente qualcosa che mi interessa di più; Boletus rhodopurpureus, caratterizzato da un violento e velocissimo viraggio al blù.

2) ancora qualche ritrovamento, sempre B. aestivalis (che noia!).

ciao a tutti, l'altra sera alla consueta riunione del lunedì, alcuni soci mi dicono "è in corso una buttata", ma abbiamo visto solo porcini; e io "ma possibile che non c'è altro?" "non abbiamo visto altro, boh!!??". Non convinto vado comunque a fare un veloce giretto in quei boschi e.... a momenti diventavo un "porcinaro" era vero! o meglio all'inizio erano solo porcini, poi, per fortuna anche qualche altro fungaccio. Ambienti: cerreta pura, castagno puro e cerreta misto castagno; una fugace ed effimera buttata che dopo due giorni di "razzolamenti" ha laciato i boschi senza nessun fungo, ma sporchi di cicche, fazzoletti di carta, incarti di merendine varie, ecc. che cattiva educazione e poco rispetto dell'ambiente, sigh!. 1) questa coppia aereus-aestivalis appena entrato nella cerreta (ho pensato, voli vedè che c'hanno ragiò loro?).