Ennio

... e nella scia delle più consolidate tradizioni: l'ultima foto ricordo prima di ritornare ognuno ai propri lidi!. Che bella giornata, ciao cari amici, alla prossima!, Ennio.

... e dopo, un meritato relax.

ma..... ve sete finito tutto???!!

la granne abbuffata 3

... la granne abbuffata 2

la granne abbuffata 1

.... intanto al "campo base" Rossano e Rodolfo si erano già dati da fare per bene, e qualcuno mooolto affamato aspetta la sua razione, ehh!

ma ci sono ancora altri bellissimi fiori da fotografare: proprio vicino a dove abbiamo lasciato le auto, questa variabilità cromatica della Hepatica nobilis

poi Rossano che ha interrotto innanzitempo l'escursione per preparare la brace ci richiama all'ordine, e allora tra una chiacchera e l'altra, eccoci sulla via del ritorno

mentre io approfitto per immortalare qualche altro bellissimo fiore: Crocus vernus

.....questi "sciagurati" se la stanno ancora ridendo della cascata di Maurì

qualche fiore: le bellissime primule gialle

ed ecco uno dei pochissimi Ascomiceti trovati: Disciotis venosa, consistenza ceracea e odore di acqua clorata.

la nostra meta è quella collina in secondo piano che è in ombra

da qui siamo partiti dopo il ritrovo (ormai famigliare) presso il lago di Gerosa.

..... e Sibilla, la mitica montagna che da il nome a tutta la catena appenninica marchigiana.

dato che tutti (meno uno) erano mooolto presi da questi fungacci seminascosti nel muschio, qualcuno che pensava a altro c'è lo voleva: non vi pare? 1) le nostre montagne più belle: Vettore e ...

... ed ecco il faggio secolare travolto e rotto da "Maurizietto" durante la sua caduta, ehh! Scherzi a parte, io ero posizionato in alto sopra di loro e ho visto tutta la sequenza della caduta; devo dire che per un attimo mi si è "gelato il sangue", poi quando l'ho visto rialzarsi ho tirato (abbiamo tutti tirato) un sospiro di sollievo ed è scoppiata una crisi di riso incontrollabile da parte di Luciano & C. Appena posso posterò qualche altra foto, ariciao a tutta la comitiva, Ennio.

ciao Gianluca, anche questo può essere un possibile rimedio, ma senza un controllo efficente e puntuale, tutte le leggi e i regolamenti rischiano di venire elusi, la cosa migliore in assoluto (anche se lenta a realizzarsi) è una buona e corretta educazione ambientale, non solo strettamente mico-ecologica. un salutone a tutti, Ennio.

i soggetti che hanno impegnato l'attenzione di tutti, ad eccezionie di uno (chi sarà mai ??)

la zona della nostra escursione intorno ai 1000 m. slm

ciao a tutti, per il momento solo queste due foto (le altre seguiranno con comodo), solo per dirvi che dall'inizio alla fine è stata una giornata veramente fantastica: caldo, sole, aria buona e ....... tanta cordialità e amicizia, a presto, Ennio.

l'altro ieri ho accompagnato uno dei miei cognati alla clinica oculistica dell'Università di Pisa; perciorrendo l'A1 all'altezza dello svincolo di Incisa (Reggello-Vallombrosa) 8 (otto) auto che mi precedevano hanno lasciato l'autostrada. Commentando la cosa con mio cognato dicevo "chissà che qualcuna di queste auto non sia diretta proprio a Vallombrosa" e da qui è nata questa breve riflessione. Sono diversi anni, ma in particolare gli ultimi 2-3, che si fa un gran parlare della ricerca del marzuolo, non solo nel nostro forum, ma in molti Gruppi Micologici e ancor più nei club di fungaioli, addirittura diverse agenzie turistiche organizzano gite in pulman finalizzate alla raccolta nelle diverse località rinomate per tale presenza. Ora io mi domando: con tutta questa "invasione" dei boschi (quindi massiccio calpestio del suolo e stravolgimento dell'habitat naturale) per quanto tempo ancora il nostro fungo potrà sopravvivere?. Quanti "mini infanticidi" causiamo con i nostri ripetuti passaggi nelle stesse zone; mi immagino questi piccoli carpofori che sentendo avvicinarsi il pericolo, cercano di nascondersi meglio che possono, ma quando passa un branco di elefanti ..... Il tempo ci dirà (ma le prime avvisaglie già ci sono) se questo Hygrophorus sarà destinato a scomparire ai più e rimarrà relegato solamente in piccole e inaccessibili zone ...... meditate gente, meditate, ehh!! Un caro pesce lesso polpo bollito, Ennio Carassai. PS: anch'io purtroppo (anche se solo per fotografarli) un pò contribuisco a questo sfacelo.

ciao Andrea, io ci vedo una Daldinia sp, se l'avessi sezionato il dubbio sarebbe stato subito risolto Ennio.