Vai al contenuto

alessiodileo

Members
  • Numero contenuti

    345
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di alessiodileo

  1. Dipende da che cosa vuoi fotografare e quanto vuoi investire: per iniziare le compatte vanno più che bene, ultimamente hanno raggiunto un livello qualitativo molto alto (quelle della Panasonic mi piacciono molto ma anche la nuova Olympus Mju 1030sw non è male, se ti capita di andare all'estero a fare snorkeling puoi portartela in acqua senza scafando!); sono leggere e maneggevoli e non devi portarti dietro i numerosi obiettivi ed accessori che di solito accompagnano le reflex, andando ad influire notevolmente sul peso che ti porti sulle spalle! Se hai idee ben precise su cosa vorrai fotografare (esempio macrofotografia opp. animali) la compatta ti starà stretta mooolto presto. Dovrai rivolgerti ad una reflex (anche entry level va bene) e per scegliere ti consiglio di guardare il parco ottiche ed accessori delle varie marche e scegliere in base a quelle che possono essere le tue esigenze.
  2. Mio fratello la settimana scorsa in Campigna è stato inseguito per alcuni metri da un cinghiale femmina che aveva dietro i cuccioli: per la paura è scappato ed è scivolato dentro una pozza di fango
  3. Vi ringrazio per le belle parole Ti posso assicurare che il viaggio sembra più lontano ed impegnativo di quello che è in realtà
  4. Che carino sono bellissimi! Penso anche io sia una minilepre
  5. Bellissima escursione e spettacolari incontri non ti puoi proprio lamentare! Ciao
  6. alessiodileo

    Ancora linci

    Settimana scorsa ho fatto un salto al Bayerischer Wald: non ho fatto tante foto ma almeno ho staccato un paio di giorni dallo stress quotidiano! Spero di non annoiarvi con le lincine .... Nel mio sito QUI ho dedicato una pagina al parco: spero di aver messo qualche info utile, se vi venisse voglia di fare un salto in Germania
  7. alessiodileo

    Salamandra

    Bellissimo incontro, complimenti!
  8. Grazie a voi! :biggrin:
  9. alessiodileo

    Mimetismo

    Nel mondo animale la predazione è un atto abituale e molto frequente: per questo motivo numerose specie hanno messo a punto un particolare sistema di difesa basato sul mimetismo. Mimetismo criptico Il predatore è in grado di distinguere la preda grazie alla percezione del suo movimento: se questa si confonde e si annulla completamente fra i colori e le forme del substrato o dei rami, allora ha molte probabilità in più di sopravvivere. Molte specie d'insetti si sono evolute in modo tale da somigliare a ramoscelli, spine e foglie, riducendo al minimo i movimenti per diventare tutt'uno con l'ambiente (si pensi a molti tipi di bruchi o gli insetti stecco e insetti foglia, solo per citarne alcuni). Ma imitare colori e forme dell'ambiente circostante è un'arma a doppio taglio: in molti casi anche i predatori adottano questa tattica, come per esempio le mantidi fiore o i ragni della famiglia Thomiside. Thomisus onustus in agguato dentro una pianta di Euphorbia, imita i colori ed attende le prede immobile Mimetismo mulleriano Quando l'arma di difesa è rappresentata dalla tossicità del soggetto, questa viene messa ben in evidenza con livree dai colori vivaci e sgargianti: l'organismo è in grado di liberare sostanze velenose per i predatori, che associano il pericolo ai colori forti, evitando di mangiare così la preda. Anche gli anfibi come rane e salamandre adottano questa tattica. I colori accesi di questa Jordanita globulariae non lascia dubbi circa la sua tossicità Mimetismo batesiano In questo caso il mimetismo di alcuni tipi d'insetti, fra cui i sirfidi maestri del travestimento, porta ad imitare specie velenose e repellenti o con efficaci armi di difesa, come il pungiglione di vespe, api o calabroni, imitandone colori, livree e perfino il comportamento. La livrea di questo esemplare di cerambice Clytus arietus imita quella di una vespa L'evoluzione inoltre ha portato a sviluppare su alcune parti del corpo, colori e disegni molto appariscenti ed impressionanti da mostrare all'improvviso in caso di pericolo, in modo che la preda riesca a spaventare il predatore. Generalmente questi disegni sono rappresentati da grossi "occhi" (sul dorso dei bruchi o nelle ali delle farfalle) e molto spesso replicano la forma della testa su zone non vitali, per avere più possibilità di salvezza in caso di attacco. Questo bruco di papilionidae riporta sul dorso due grandi occhi Per finire, il mimetismo non è una prerogativa solo degli insetti: tutti gli appartenenti del regno animale lo sfruttano per cacciare e sopravvivere, dai mammiferi agli uccelli.
  10. Tutto è più facile quando si preparano a passare la notte su uno stelo d'erba o su di un fiore, puoi fargli quello che vuoi!
  11. Era da tanto che speravo di trovare questa bella farfalla, così ho fatto un bel pò di foto! le prime due foto sono state fatte con Olympus E-1 e Zuiko om 135mm e tubo di prolunga da 25mm, il tutto su cavalletto Questi due primi piani con Olympus E-1, Zuiko 50mm macro e tubo di prolunga da 25mm, mano libera e flash. Siccome non mi son portato dietro il secondo flah da puntare sullo sfondo, è venuto scuro ...
  12. E' che ultimamente sono molto stanco Meno male che a metà maggio mi aspettano due settimane in Messico!
  13. Figurati: il più delle volte le mie foto non sono molto utili ai fini dell'identificazione purtroppo, ma provo a chiedere ugualmente perchè son curioso e mi piace sapere quello che fotografo! Ciao
  14. alessiodileo

    Orchis purpurea

    Vicino casa mia riesco a trovare solo questa! Son partito da casa con la batteria della fotocamera quasi scarica e nella borsa quella di riserva; ho pensato "tanto vado a fotografare orchidee, non si muovono mica, la cambio con comodo sul posto". Mentre facevo delle prove col cavalletto e pannello diffusore, un bella farfalla si è posata per non più di 5 secondi sull'orchidea della terza foto: inizio come un matto a premere il pulsante di scatto ma nulla ... la batteria mi ha lasciato a piedi proprio in quel momento! Mai partire da casa con le batterie quasi scariche. Tutte fatte con Olympus E-1 e Zuiko om 135mm, l'ultima aggiungendo un tubo di prolunga da 25mm
  15. Purtroppo no, erano molto in alto e non riuscivo a fare di meglio ....
  16. Purtroppo li ho dovuti fotografare dal basso, non avevo modo di raggiungerli più in alto. Però mi incuriosivano molto: erano tutti disposti in fila lungo un tronco marcio! Lascio agli esperti fungaioli l'ultima parola: cosa sono? Ciao
  17. Non saprei ... io li ho sempre presi per conigli!
  18. Vi ringrazio Grazie Peppe, sei troppo buono!
  19. Un pò in ritardo rispetto la Pasqua arriva qualche simpatico coniglietto: fotografati ieri pomeriggio sul tardi quando son riuscito a prendermi una mezz'ora di relax! Tutte con Canon 30D e 100-400. Ciao!
  20. Entrambi i maschi sono risaliti sulla sponda calmi e tranquilli come se nulla fosse successo, forse quella doccia fredda è servita per raffreddare i bollenti spiriti!? Alla fine anche un soggetto molto comune e all'apparenza poco interessante come può essere una coppia di oche, riesce a dare qualche soddisfazione!
  21. Sistemando l'hard disk in attesa di un pò di tempo per andare a far foto ... Passeggiando per le Saline di Cervia durante un periodo poco frequentato, come può essere febbraio, può capitare di ritrovarsi da soli lontano dal caos, ma anche di trovare poco o nulla d'interessante da fotografare. Passati diversi minuti ad osservare le solite garzette e gabbiani sempre presenti alle Saline, mi imbatto in una coppia di oche: un maschio di oca cinese con una femmina di oca comune. Ho fatto qualche foto e poi non ho dato più peso alla coppia, sperando di trovare qualche cosa di più interessante ... Dopo diversi minuti sono sbucati altri due maschi e subito è iniziata la zuffa: fra beccate e spallate a non finire, sono riuscito ad avvicinarmi parecchio ai due litiganti che sembravano non curarsi affatto di me, presi com'erano dalla lotta. Non è stato per nulla facile riuscire a fare qualche foto: l'azione era frenetica e la coppia si spostava di continuo con dei movimenti che sembravano una danza. L'Olympus E-1 e lo Zuiko OM 300 f4.5 sono una bella accoppiata, ma visto che il teleobbiettivo non è stato studiato per il corpo macchina digitale (ho usato un adattatore) e mancando i contatti per gli automatismi, sono dovuto ricorrere all'esposizione e alla messa a fuoco manuale.
  22. Grazie, ho voluto crederci fino alla fine, ma lo sforzo di svegliarmi alle 4 non è servito Adesso me le vado a vedere!
  23. Non è mica male la tua foto, però bisogna che ti prendi un cavalletto per le notturne, sennò ti perdi delle belle foto!
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).