memo

Di fatto, la pausa per le passeggiate quasi non c'è: è una pausa solo per i E fino all'anno prossimo terremo stretto il ricordo di queste ultime uscite L'amico-Pinotto ultimamente non portava la digit perché era guasta: non so come mai, ma nei primi piani faceva mancare i denti ai soggetti fotografati... Li abbiamo salutati, ma li andremo a ritrovare molto presto, anche per tenere sempre sotto controllo il loro "stato di salute", che ci sta molto a cuore...

Le uscite ci saranno, e non solo una... se poi saranno anche condite da qualche sorpresa... Come l'anno scorso, ci saranno tante altre occasioni per uscite insieme in attesa della prossima stagione Anche per fotografare morchelle, marzuoli e.. altri funghi "minori" Difficilmente io esco da solo, forse quasi mai: ma il saluto al bosco è in ogni caso un "dovere"-piacere, comunque lo si voglia fare, soli o in compagnia... Ora prepariamo le ciaspole :0123:

Sono d'accordo con te, non sarebbe la stessa cosa; e, infatti, a meno che non si sia un po' lontani uno dall'altro, ogni ritrovamento viene sempre condiviso... Di certo riserverà tante altre passeggiate tra i boschi, lungo i fiumi, a condividere sensazioni diverse ma sempre in compagnia E se capitasse di incontrare "qualcosa" sotto la neve... Così mi piaci, "zio" Rob!! Prepara gli scarponcini invernali e... il bastone pesante per Pinotto

Le uscite continueranno, in altro modo ovviamente, ma continueranno... Mancherà quel "qualcosa in più" che, per i porcinari come me, è il piacere di poter immaginare sin dall'ora della sveglia un bel rosso o un edulis sotto "quel" castagno o "quel" faggio o altre sensazioni di questo tipo. Ma non mancherà il piacere di trascorrere altre giornate - "invernali" - in compagnia dei "soliti noti" , da raccontare e condividere qui in Forum Le passeggiate continueranno : ne abbiamo già programmate diverse in tanti luoghi che ci siamo ripromessi di vedere...

Una carrellata di bellissimi colori a cui mancava solo... il nero, ma vedrai che arriverà anche lui, a sorpresa :biggrin: Concordo con chi ha scelto la micena, per i colori delicatissimi Alberto

E, vicino alla "cornice" di questo quadretto, non potevo non trovare una "nota di colore" di questo bosco di castagno, bellissimo complemento di un'altra giornata da ricordare... Un altro "arrivederci" da parte del bosco alla prossima stagione... Alberto P.S.: magari, però... ... se capitasse un funghetto sotto la neve...

E, nel frattempo, continui a guardarti attorno, come per rubare con gli occhi ogni angolo di questa valle prima che indossi il proprio abito invernale... I colori sono un po' diversi, anche più intensi per il sole che li fa brillare: è come un piccolo quadretto che appenderò, fino al prossimo anno, sulla mia "parete dei ricordi"...

Mentre li aspetti, continui a percorrere il bosco che anche in questo caso non vuol farti mancare qualche altra piccola sorpresa... (questi li ha trovati Pinotto: se non lo dico mi... )

Altrettanto bello è poi fare uno squillo ad amici che vivono in zona, per dire loro della tua "improvvisata" nei boschi, e sentirti rispondere: "Tra mezz'oretta vi raggiungiamo per un saluto"...

"Zio" Roberto, seduto come a voler rappresentare il riposo di fine-stagione, sorride vicino ad uno "pseudo trofeo di caccia", forse pensando: "Ora Gianni e Pinotto mi lasceranno un po' respirare..." E noi: : inizia la "stagione invernale"!

Sei in compagnia degli amici con cui hai condiviso la stagione e cammini con loro, nel frattempo cerchi, scherzi... e magari tenti anche di fotografare chi, invece, temendo un prossimo "maquillage fotografico", ti gira le spalle... Mi ha anche detto: "Non mi fotografi perché non sei capace di usare la digit: nelle ultime foto sono addirittura diventato biondo..." "Carissimooooo Pinottoooo"...

Il vento soffia molto forte e, seppur la terra sia ancora molto umida, lascia comunque il suo segno anche sulle recenti nascite, comunque belline...

L'uscita successiva, come previsto, è quindi dedicata al bosco di castagno. Il freddo è ancora più intenso, il cielo davvero spettacolare e, anche nelle zone d'ombra, i colori sono comunque davvero unici...

Alzi allora gli occhi per guardarti attorno e saluti la faggeta Le sue ombre, come disegnate a terra, ti comunicano - a loro modo - un "arrivederci"...

Vicino a loro, ancor più nascosto dalle foglie, il bello della famigliola , che sfiorato dagli ultimi raggi di sole della giornata sembra quasi ti stesse aspettando...

Può poi accadere che, mentre stai per scendere a valle per uscire dalla faggeta, il bosco voglia farti una sorpresa di fine stagione . Seppur chinati, come se fossero stanchi pure loro, spuntano tra le foglie due giovani e davvero bei "fungotti"...

Cammini poi verso il sole e ti fermi a guardare le ultime foglie colorate rimaste sui faggi; anche loro si presentano ormai con le sembianze argentate, come a voler simboleggiare anche con quei colori l'"età" avanzata della stagione...

Anche le diverse forme, i diversi colori del bosco ti incantano , facendoti soffermare ad ammirare ogni singolo ritrovamento: momenti che vorresti tener stretto dentro di te perchè ti possano far compagnia fino alla prossima stagione....

Quando poi "certe" sensazioni ti giungono da un angolo di bosco misto, che hai voluto controllare insieme ad un amico, la condivisione di un ritrovamento rende il tutto ancora più bello, davvero unico...

E l'attenzione viene così "ricompensata", quando anche l'ormai folta coltre di foglie lascia intravedere qualche "presenza" molto gradita...

In periodi come questo, seppur le prospettive e le aspettative siano solo di una passeggiata o poco più, la passione e - perché no? - la speranza di qualche bel ritrovamento inducono tutti a tener comunque alta l'attenzione...

Ogni tanto, sulla terra ancora bagnata dalle ormai lontane piogge, si vedevano spuntare ancora nuove nascite, segno di un bosco ancora "vivo" ad oltre 1200 metri, a novembre inoltrato...

Il bosco era praticamente deserto ed era così un vero piacere poter camminare anche sulle ripide (e più "produttive") "costine" , che sembravano prolungarsi verso il cielo, nella quiete più assoluta...

Nei due trascorsi fine settimana avevo deciso di dividere le uscite tra bosco di faggio e di castagno, presumendo un imminente arrivo dell'inverno che avrebbe poi, molto verosimilmente, messo la parola "fine" alle uscite fungine... La prima uscita è stata, pertanto, dedicata ad una faggeta, a cui si arriva comunque dal bosco di castagno, transitando nel misto, per poi arrivare alla meta e la giornata proponeva condizioni di tempo ideali (freddo a parte). Il bosco si presentava in tutto il suo splendore, ovviamente nel suo tipico "abito" autunnale...

non ho avuto la stessa tua impressione... Ha anche detto che davanti alla porta di casa tua verrà messa una mia foto con la scritta: "Io non posso entrare"... e un'altra tua foto, a fianco, con la scritta: "Io con Memo non posso uscire" Scherzoooooooooooo Alberto