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Sulla rive i cespugli "più grandi" non portavano i segni del freddo...

... e "qualcuno" li guardava con "tanto amore"...

Nonostante il freddo, cormorani e gabbiani facevano il bagnetto...

Anche l'erba portava ancora con sè quei ricordi...

Dopo un paio di passeggiate sul Ticino "di Roberto", oggi è stata la volta di "quello di Luciano", al confine tra Lombardia e Piemonte. Partenza in mattinata col Defender (anche per andare a passeggio ), si passa a Vigevano a prendere Roberto e poi l'incontro con Luciano La strada asfaltata per arrivare in zona è piena di "rallentatori" alti come marciapiedi :hug2:: vi lascio ad immaginare come fossi "comodo" con chi li prendeva a 60 km/h Fortunatamente, il giro sugli sterrati di Ticino è con il fuoristrada di Luciano Faceva freschino e c'era ancora il ghiaccio dei giorni scorsi...

Molto bene!!! :hug2: Il bello è vedere che in ogni nostra iniziativa, dal rinnovo dell'iscrizione, al pagamento dei pranzi, all'acquisto di oggetti, c'è sempre una grande partecipazione nel pensare a chi ha bisogno Ciò fa grande onore ad A.P.B. Alberto P.S.: ci potranno essere, nelle prossime volte, anche nuove idee per raccogliere fondi per beneficienza Io, ad esempio, pensavo che prima di partire da Ravenna ho cercato di lasciare lì il Longhi, anche di "regalarlo", ma nessuno ha accettato: c'era anche chi mi ha detto: "Ti pago, ma te lo tieni" La prossima volta, li prenderò in parola e penso che si avranno ottimi risultati per la beneficienza (scherzo, ovviamente )

Già... il Lupaccio di Toscana Dopo averlo incontrato anche al Vespaio, dove con Gibbo era stato una guida perfetta, anche al Pranzo ha dimostrato la sua grandissima generosità e il suo grande cuore Potrei dire che è stato... dolce come il miele ed è andato tutto... liscio come l'olio Fantastico il disegno-etichetta del suo piccolo!! Grazie Lupoooooo Alberto

Sono quasi preoccupato... non lo vedo da domenica :biggrin: :biggrin: Alberto

Allora... come ben sapete, il Longhi così come non ha peli sulla lingua (e nemmeno sulla testa ), in genere non è uno da "mezze misure": se c'è un problema da risolvere, lo vuole far subito e anche drasticamente, se del caso. Per capirci, quando lo vedo nei boschi in mimetica, mi immagino che se, ad esempio, venisse ferito da una pallottola vagante, tirerebbe fuori il suo coltellaccio e se la estrarrebbe da solo, senza pensarci un attimo Veniamo al punto. Il sabato sera era stanco e voleva dormire: per questo lui a volte prende la melatonina (che non è affatto un sonnifero ma serve solo per regolare l'equilibrio sonno-veglia); ovviamente, non ne prende una compressa ma tre!! :biggrin: Come succede anche quando viene nel bosco, nella valigia aveva una farmacia intera, con soluzioni per ogni rimedio; peccato, però, che quella sera fosse molto stanco, appunto, e verosimilmente avesse anche la vista appannata: chiunque si sarebbe messo gli occhiali, ma lui no!! Cos'è successo? Ha estratto una confezione dalla borsa, convinto che fosse quella della melatonina, e ne ha prese tre compresse: il giorno dopo si è accorto che non era la melatonina!! Si trattava, in realtà, di un farmaco che mi aveva somministrato quella volta che nel bosco ero stato malissimo (v. post), quando continuavo a fermarmi nel bosco per i fortissimi dolori di stomaco / pancia: allora, dopo averne preso una sola compressa, avevo immediatamente risolto "il problema" che non "si è più presentato" per qualche giorno... :biggrin: Lui ne ha prese tre, senza però aver avuto alcun problema "di quel tipo" e dopo tutto quello che aveva mangiato in quei giorni: penso che abbia allertato la Protezione Civile per quando finirà l'effetto... Ciaooooo

Molto bene, Luciano: mi fa un immenso piacere sapere che si è risolto tutto per il meglio. :biggrin: Auguro buone feste a te ed alla tua famiglia. Alberto

Tutto è passato molto in fretta: si sa... i momenti belli volano... Restano, comunque, nel cuore le emozioni ed il ricordo di momenti stupendi, vissuti intensamente - seppur fugaci - con tantissimi Amici che non vedo l'ora di reincontrare Ricordi ed emozioni sempre vive, che tutti insieme regalano una luce molto intensa, vera... Un abbraccione... Alberto

E, prima di concludere, due persone "speciali": la mia "condanna" e l'anfitrione di questo stupendo raduno (non penso sia necessario specificare chi sia l'uno o l'altro... ). Il Presidente dei Piadinas è stato a dir poco eccezionale : dal venerdì sera ci ha accompagnato passo a passo in ogni momento del week-end; al Chiosco, dove si è anche improvvisato cameriere, nelle gite, al Pranzo... Non si è fermato un attimo, proprio per rendere tutto perfetto, come è stato: un cuore immenso Grazie davvero, Donatello Quanto all'"altro" della foto ... c'è un piccolo aneddoto che vedrò di raccontarvi presto, cercando di trovare le parole "giuste" (ora ho sonno e non mi vengono) : certo che se in "quell'occasione" avesse avuto gli occhiali che porta nella foto e lo stesso aspetto fiero, non avrebbe avuto alcun inconveniente...

La giornata allietata anche da tanti bellissimi APBini , con tanto di maglietta personalizzata

Il Pranzo: organizzazione-Donatello perfetta , allegria, buonumore e... vabbè... qualcosa di "storto" doveva pur esserci (v. foto), ma è passato in secondo piano...

E poi arriva il momento del Pranzo: abbiamo le coordinate per raggiungere il ristorante, due navigatori e Longhi in auto e riusciamo comunque ad arrivare a Marina di Ravenna ed a percorrere 30 km anziché 8 Non vi dico le "dolci parole" che "qualcuno" mi ha rivolto in auto Ora è d'obbligo un primo "grazie" particolare: Enrico-Ra Dal sabato mezzogiorno ci ha adottati ed è stato la nostra guida-chioccia per tutto il pre / dopo pranzo sino a sera e nella visita della città la mattina successiva Ha posticipato per noi anche i suoi impegni di lavoro, dando prova di una disponibilità ed un'ospitalità davvero fantastiche: grazie di cuore, Enrico

E anche di fronte a monumenti meravigliosi, c'era chi non riusciva a stare serio e composto Moderatoriiiiiii

Dopo la visita di S. Vitale, allietata dalla preziosissima guida di Flavia , ci spostiamo a visitare il... non mi ricordo... Flaviaaaaaaaa, mi aiuti?

Al ritorno in albergo, ci attendono altri Amici nel frattempo arrivati sul posto: Giorgio e Maria, Giuseppe, Giancarlo e Fario e le rispettive famiglie, Menisco... il gruppo è sempre più grande Due passi per Ravenna, per tirare sera in attesa del bis al Chiosco Paolo cominciava a dare i primi segni di stanchezza (che poi avranno anche effetti "particolari" ) e non ci segue: preferisce andare a Dopo un altro leggerissimo spuntino ed una battaglia a palle di neve improvvisata da Donatello, tutti a nanna perché la mattina successiva ci aspettava la visita a Ravenna: un'altro spettacolo, San Vitale

Emozioni che ti tengono compagnia fino al tramonto, come una luce che riscalda il cuore

Il piacere della compagnia, un gruppo di amici, una serenità che allontana ogni pensiero... E ti viene in mente "Il mare d'inverno"... "qualche nuvola dal cielo che si butta giù. Sabbia bagnata, una lettera che il vento sta portando via..." Bellissime sensazioni...

Il sabato mezzogiorno, dopo una visita a Predappio, veniamo presi in consegna da Enrico che ci porta in un altro ristorante del posto, dove si susseguono altri "assaggini" (fantastico lo squaquerone con i fichi caramellati ) per qualche ora; nel frattempo ci avevano raggiunto Pasquale, Raffa, Maria (che se l'erano presa molto comoda nel viaggio... ) Salvo, Pat, Marvi, Graziano e altri amici: il gruppo iniziava a crescere... Il "leggerissimo" menù di assaggi doveva, necessariamente, essere seguito da una passeggiata "digestiva"

... incantato da una tal bellezza...

Una visita alla Chiesa non poteva mancare: un vero splendore

Con qualche giorno di ritardo, finalmente anch'io riesco ad intervenire in questo magnifico topic per raccontare qualcosa del "mio" pranzo di Natale. Si parte nel tardo pomeriggio di venerdì con Longhi (ma con la mia macchina :0123:) e già a Voghera, ovvero dopo 20 minuti, volevo già "dimenticarlo in autostrada" Infatti, aveva già cominciato a lamentarsi della temperatura in auto, del fatto che non sapevo ancora usare il navigatore (lui lo usa anche per andare tutti i giorni in ufficio ) e poi a Bologna - fermi in colonna - iniziava con espressioni del tipo: "Se fossimo stati qui col Defender passavamo sopra la colonna" All'arrivo a Cesena Donatello ci aveva dato l'appuntamento e ci attendeva con Roberto e Franca : direzione il famoso Chiosco dove abbiamo cenato a base di tagliatelle (eccezionali), tortelli (fantastici), piadine (uniche) e grigliata (mitica); un "assaggio" - aveva detto il Presidente dei Piadinas - che poteva essere sufficiente per i successivi tre giorni... Poi, l'arrivo all'albergo, che si trovava a confine della bellissima Chiesa di S. Apollinare in Classe

Giancarlo... devo ritenere che tu abbia scritto la didascalia per una foto e poi postata, per sbaglio, un'altra... Grazie Pat Ma avete tutti deciso di farmi il primo piano mentre ero al telefono?? E dire che in quei due giorni avrò telefonato sì e no 4-5 volte: avete una "bella mira"... Comunque, i tuoi scatti in bianco-nero sono bellissimi Un altro??? Però quel "sembra" è molto eloquente...