gava

E' vero Salvo Mi sto accostando alla fotografia pian piano, e la cosa che più mi piace è una rinnovata curiosità. :biggrin: In pratica, proprio per cercare di ricordare, non do più per scontato quello che avevo sotto gli occhi tutti i giorni... ...e questo è molto bello.

Se l'anno prossimo si ripresentano queste condizioni credo che quasi sicuramente proverò anch'io... ....molti hanno provato lo sci alpinismo con le pelli, ma non mi convince... ...mi piace di più l'idea di andare a piedi, nel bosco, nei traversi con i ramponi e sciegliermi il percorso. Bravo Albe.

Erbaaa.....di hasa miaaa mangiavo in fretta e poiiii scappavo viaaaa Quanta emozioneee dù calci ad un palloneeeee. Gl'è irremixxe

Ma te abiti in riviera.

Lo faccio...lo faccio altrimenti rischio di giocarmi la stagione. :biggrin: Pure l'inizio di essa, come hai visto le morchelle sono alle porte e mi dispiacerebbe rinunciarci. :biggrin: :biggrin: Per tutti gli estimatori della casetta dei pastori e delle nevicate copiose, non dimentichiamoci che questi eventi un minimo disagio a qualcuno in ogni caso lo arrecano. In appennino le case non sono strutturate in modo da poter smaltire e sopportare simili carichi, e la gente ha dovuto più e più volte spalare i tetti per il timore che di un ulteriore appesantimento causato dalla pioggia. Ma quando, dopo una sciroccata e la successiva gelata, lo strato si è compattato e quindi non era più possibile adoperare la pala, l'hanno dovuta tagliare con la motosega ....e far portare via i blocchi con la gru. Un'invernata da ricordare.......un pò per tutti. :biggrin:

Non è stata l'età è che siamo esagerati.....io per primo e spesso mi dimentico che a fare queste impennate parto da 750 metri, mentre voi che venite dal piano, in una giornta come domenica in meno di cinque ore avete fatto 2000 metri siete arrivati in cima sudati marci, in debito d'ossigeno e d'energie t'è presa quasi sicuramente una botta di mal d'altitudine, a causa dello sforzo fatto nell'ultima ascesa che avrà causato a sua volta ipossìa. Son convinto perchè una volta arrivato alla macchina, con una pressione barometrica di molto inferiore, sei stato subito meglio. Bisognava andare più piano, salire più dolcemente, facendo delle soste più prolungate per adattarsi. Come hai detto te, poteva trattarsi anche di una congestione.....quando le gambe per lo sforzo richiedono più ossigeno del dovuto, finiscono per sottrarlo all'apparato digerente, per questo io quando è possibile farlo preferisco sempre mangiare prima di una discesa o quantomeno quasi al culmine della salita... ...ma te non avevi ancora mangiato.

Pranzo al sacco del sabato : 1adulto + 1 cane Cena regionale del sabato: 1 adulto + lo lego fori

Ohhh Robertoooo ma quali vecchietti ?? Ognuno tira il calcio che poleee ..e poi sai che ti dico ? ..mi sembra che più si va avanti con l'età e più bisogna darsi da fare con queste camminate. A vent'anni mangiavo anche i sassi a trenta anche da quaranta in sù.....proporzionalmente più passa il tempo e più m'appesantisco e stento a ripartire se non faccio almeno una sgambata alla settimana. Vai vaiii....avanti così.

...e vi saluto con i colori del tramonto. Non vi impressionate se la neve sotto il bosco alla vostra destra sembra gialla perchè lo è veramente. E' l'inverno che se ne va sono le gemme di faggio, che prese singolarmente sembrano insignificanti, ma tutte insieme, e con l'ausilio dell'ultimo sole riescono a compiere questo miracolo. Tutte insieme però...una sola non può nulla. Un abbraccio tutti quindi, a chi c'era e chi non c'era.

...ho capito che quell'ultima ascesa per quest'anno non si farà. Ho tirato troppo la corda ed è arrivato il momento di fermarmi Ogni volta che ho avuto la sensazione di star meglio per la caviglia ed il ginocchio son tornato a camminare ed ogni volta è peggio, al ritorno mi fa sempre più male. Lancio uno sguardo commosso a questi luoghi che mi hanno tenuto compagnia durante l'inverno.

Per me un velo di tristezza è iniziato durante la discesa sembrava quasi che il sole se ne fosse accorto nascondesi per un attimo . Mi sono voltato e con il suo caldo abbraccio mi ha sospinto a valle.

Questa è la cima ambita raggiunta non senza fatica, il caldo comincia a farsi sentire. Abbiamo passato dai 1200 ai 1940 tutti i tipi di neve. Da marcia, a farinosa, a ghiacciata...ed il tutto in pochi attimi. Una zona d'ombra, una folata di vento e quello che era pochi istanti prima già non lo era più nell'ultima rampa non si riusciva ad andare avanti a causa della scarsa aderenza della neve sul ripido ma ce l'abbiamo fatta e detto tra noi anche in poco tempo ( due ore e mezza...foto incluse ) e siamo stati proprio contenti.

...anche questo è un articolo che andava a ruba. ...da noi si dice " come il croccante " quello lo mangi alla fiera qui secondo me sembrerebbe anche più buono, forse perchè è più guadagnato ?? A parte gli scherzi e ve lo voglio proprio dire son proprio contento per Marco visto che riusciva mai a liberarsi s'è goduto una giornata spettacolare dal punto di vista meteo.

..questa credo che sia la più gettonata. Che amici che siamo ??! Avete l'imbarazzo della scelta gurdando la migliore. Oddio...da quest'imbarazzo io me ne tiro fuori... .....ma mi piaceva metterla ..non fosse altro per far vedere che c'ero anch'io.

...appunto ...sembra. Se non distogliete lo sguardo, facendovi attrarre da questa bella struttura creata dal vento e dal freddo della notte e magari buttate un occhio laggiù vi accorgete che poi tanto pari non era.

...io lo sapevo dove andare. ..e se Marcone non poteva venivo lo stesso. Questa doveva essere la penultima uscita questi 740 metri di dislivello erano l'ultimo atto per affrontare la prossima che dai 750 s.l.m. dell'uscio di casa mia mi avrebbe dovuto portare fino ai 1945 del Corno alle Scale. 1200 metri secchi, per una ventina di kilometri fra andare e tornare, che se non alleni il fisico, e soprattutto la testa non ce la fai mai a farli. Ecco i nostri amici su per l'ultima rampa.... ...certo che l'obiettivo inganna eh ?? A vederla di qui sembra quasi pari.

L'importante è non andare a camminare su quei cornicioni Rido ma non scherzo... ..specialmente adesso che la neve con il caldo allenta. Sarebbe meglio andare la mattina presto, quando è più compatta, ma in realtà non sapevamo nemmeno noi dove saremmo andati.

...in effetti quando arrivi lassù.. ..all'uscita del bosco.. ...ti trovi un pò spiazzato. Non sai dove guardare non sai dove andare.

da qui in poi la salita si fa incessante non ti lascia per un attimo. Siamo partiti da dove partimmo con Nik, Memo, Peo e CCT quella volta avremmo dovuto ridiscendere da qua non prima di aver ammirato questo. Spazi sconfinati, dove persino un aereo può destare l'impressione di avere la stessa traiettoria di uno sciatore ..... quando si dice libertà m'immagino questo.

Eccomi... metto due foto anch'io. Già n'ho fatte poche, poi ho anche cannato il settaggio della macchina, quindi di decenti ce n'ho propio due .... ...che poi messe in coda a quelle di questi fenomeni, non lo son più nemmeno quelle. Però icchefò, non racconto nulla ?? Era tutto l'inverno che si fissava con Marcone e poi per un motivo o per un altro non c'era mai verso d'incontrarsi. Io continuavo ad andare, nella nebbia, sul ghiaccio, nel sinibbio ( leggasi vento teso di tramontana che ti affetta gli orecchi ) e lui al calduccio. Poi quando è scoppiata quasi la Primaveraaaa Marconeee......che un tu ce l'hai iddieciventi ?? Opss....eccoci ad un guado quasi un paio di metri di neve da salire per andar di là

Ehh si caro Paolo, come hai visto l'altra volta anche a me capita così. Ci vediamo talmente di rado.....e poi son così bravi a fotografare ...che uno dice - il lavoro facciamolo fare agli altri. ...e direi - per fortuna - perchè quelle di domenica, seppur poche, le ho cannate quasi tutte. Che dire...c'è da vedersi...anche presto se possibile. Mi siete stati nella mente tutto il giorno...c'è una parte del giro che avrei voluto farvi fare se le condizioni meteo ce lo avessero permesso... ...e quando dalla cima delle Tre Potenze abbiamo visto il Cusna, la Pietra Bismantova....lì.....che sembrava di toccarle e di potervi chiamare... ....mi siete stati nel cuore. Un abbraccio a tutti.

Ecco...appunto... precursore. :biggrin:

ahhh..perchè è sua ?? :biggrin: E' andata.... credendosi smarrita sembra che si sia impiccata con la cinghia in dotazione. :biggrin:

Lo dico sempre anch'io quando mi telefonano per sapere se hanno mosso. Bugiardi :biggrin: Che ci faceva quel losco figuro con il cesto allora ?? :biggrin:

Ehh Paolo, si continua ad imperversare sulle creste... ...e con giornate fantastiche. Quei germani al lago di Scanno postati da Ennio li vedo male però sono usciti di quei mostri in quel lago !!