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gava

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Tutti i contenuti di gava

  1. Finalmente Paolo son riuscito a vederle... ..qui è diventato un lavoro ..o sistemi le tue o guardi quelle degli altri. Bei posti, qui puoi trovarne di così tranquilli spostandoti un minimo dalla mondanità ma lì si ha come l'impressione che la mondanità non esista proprio.
  2. Si bella trovata. ci troviamo in cima al Rondinaio Io parto dal Lago Turchino....e voi da Coreglia. La neve era compatta, giusta per il cane.
  3. si, ma ha buttato via la digitale ehh devi vedè la scena lui sdraiato in terra a testa all'insù e la Raffa con l'annaffiatoio Romà, che c'avevi anche la maschera ed il boccaglio ?? Complimenti a Giada......e a Patrizio.
  4. Guarda che te lì ci sei stato. Se rufoli nel tuo archivio personale troverai almeno una foto postata col nome " grosso bonsai " o qualcosa di simile.... ..è uno di quei grossi faggi d'altura dall'aspetto bizzarro. Io son salito un pò più su.
  5. Ma te saresti stato un ottimo difensore vedendo dei difetti, hai fiutato il pericolo, ed hai cercato di anticiparmi prima che iniziassi a fracassarti i santissimi. Non ti preoccupare, c'è anche la tecnica come argomento da trattare, ormai è un dato evidente. A me piacciono le immagini " parlanti ", non le cartoline, ma trasmettere le sensazioni miscelando delle parole " sentite " con delle immagini sgradevoli non è facile, rischi di distogliere l'attenzione del lettore chhe si lascia attrarre dalla negatività dell'immagine. Perciò le immagini devono essere almeno godibili, passi se c'è qualche piccola imperfezione a non rovinare il contesto, sulle quali a quel punto secondo me prevale il significato della foto. Certo che riuscire a contestualizzare il tutto sarebbe fantastico, bucare il monitor con immagini e significati è cosa per pochi. :biggrin:
  6. gava

    Caldi colori dal litorale

    Vedi Peppe, anche tu alla fine sei un pò pescatore. Alla fine per fare delle belle foto, ci vuole anche tanta pazienza per saper aspettare il momento giusto
  7. Ricordi Marco che abbiamo visto comparire il terreno ??! Sembra impossibile, da lì alla croce ci saranno 200 metri di distanza, però il termine è proprio sul colmo mentre la croce è leggermente in foce. Su queste " schiene " il vento, anche leggero, ma insiste sempre...eccop perchè anche a funghi mi vedete sempre con qualche indumento legato in vita :biggrin: mi serve per scollinare. Stasera ho riguardato le foto e a questo punto posso dire, non fate post produzione dopo essere stati un pomeriggio sulla neve mi pareva che ieri sera la vista non dicesse il vero. ma davo la colpa al sonno.
  8. Infatti Gibbo, andava meglio quando andava peggio. :tongue: Il fatto è che si diventa subito troppo esigenti; io non sopporto vedere tutta quella grana nel cielo, ma anche esporre in maniera giusta componendo luci ed ombra con tutto quel candore è tosto. Mi sto impegnando, variando apertura del diaframma, tempi d'esposizione....poi mi accorgo che i margini con lo sharpening aggiuntivo di neat image si accentuano un pochino, ma lo ritenevo il male minore rispetto al cielo e le nuvole che sembravano fatte a scaglie. Poi c'è la vignettatura da corregere che ti scolvolge di nuovo tutto, e che non riesco ancora a capire a quali fattori è legata, certe foto gemelle per esposizione e diaframma l'hanno creata senza un percè apparente, mi sembra che vari al variare della luce ma non ci giurerei. Insomma, fortunatamente ho iniziato adesso e i margini di miglioramento ce li dovrei avere. :biggrin: Ieri però non era molto importante tutto questo......credimi.
  9. Salvo, pensa che su al passo, proprio dov'è la croce ce n'è molta meno perchè è stata spazzata dal vento. Il bello è poco più giù dove ho iniziato a salire, al riparo dalla tramontana, lì ce n'è veramente tanta. x Fagus : il tratto iniziale sarebbe una strada sterrata di valico che viene trasformata nella variante di una pista da sci. L'ho scelta per comodità, di fatto volevo fare prorpio due passi, ma resta in ogni caso uno dei punti panoramici più belli. Anzi, mi meraviglio che pochissima gente frequnti quei luoghi, salendo ho trovato due sciatori che scendevano... ...eppure, lontano dalla mondanità Abetonese e affacciato a simili meraviglie mi sembrerebbe veramente di sciare in paradiso.
  10. ma la traccia lasciata resterà come tutte quelle che sono state lasciate qua sopra. Grazie ancora Marco e grazie a tutti voi che vi fate leggere. :biggrin:
  11. ..e si riprende il cammino, per scendere a valle da soli la nostra essenza rimane tale.
  12. un incontro al passo provenienti da versanti opposti. roba d'altri tempi. :tongue: non ci faranno mica la posta perchè ci hanno scambiato per contrabbandieri ?? :biggrin: E' stato un piacere.
  13. questa dimensione irreale però ci ha fornito lo spunto di fare due chiacchere intense la nostra attenzione non era distolta dal panorama
  14. dopo ancora meno eravamo già sommersi dalla nebbia in montagna spesso sinonimo di sofferenza.
  15. dell'incontro vi ha già parlato Marco dopo poco ci siamo accorti cosa stava arrivando dal versante Tirrenico.
  16. Là in fondo si staglia maestoso il Cimone il punto panoramico più privilegiato di tutto l'Appennino con i suoi oltre 2000 metri offre una visuale a 360 gradi che permette di vedere l'intero arco alpino, le isole maggiori e minori del Tirreno ed il mare Adriatico.
  17. ecco Giuseppe mi chiedevi come mai si chiamasse Libro Aperto ?? Direi che su quelle due pagine vorremmo scrivere tutti qualcosa.
  18. certo che stare con la faccia al vento talvolta si soffe al coperto si starebbe meglio ma si lasciano tracce importanti, sfondi inestinguibili dei quali tutti prima o poi potranno fruire.
  19. ....e che ben si amalgamava in quel contesto. che ben conviveva con le altre essenze. Come d'inverno, riparandosi l'un l'altro.
  20. ho trovato discussioni fatte prima della mia iscrizione a socio una in particolare, parlava di piazze, virtuali o reali di stimoli, di identità....di pochi ma buoni. secondo me parlava di anime, non era un pout pourri di nozioni buttate là a caso erano espressioni inttelligenti fatte da persone sensibili ed intelligenti era la loro essenza unica nel suo genere rabbuiata
  21. confesso che sono un pò stanco seguendo a ritroso il solco tracciato qua sopra da un amico stanotte ho fatto notte fonda. anche il mio compagno se ne accorge e pazientemente mi attende.
  22. sembrano quasi in balìa degli eventi eppure nella bella stagione saranno loro a dare conforto agli altri con la loro ombra umidità alle piante dei frutti di bosco mimetismo agli animali vittime dei rapaci.
  23. Splendidi questi scorci si scorge in lontananza tenacia e solitudine
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