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Peppino, te lo farei volentieri, ma almeno fatti furbo e mandami pm.......mi vuoi far prendere un verbale ? A questo punto m'hanno già scoperto. Te lo consiglio comunque, leggero come la balsa e duro come l'acciaio........praticamente eterno. Lo tagli alla base, dove gira per in sù per andare a cercare il sole, e c'hai anche l'impugnatura. Se te ne avanza poi qualche pezzetto, mettilo nella brace quando arrostisci una bella chianina....sentirai che profumo.
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Ohh Giacomo Certo che il ragazzo ce le serve su un piatto d'argento. Peppe, te l'ho ritagliato così lo vedi meglio. Secondo te di che legno è il mio bastone Lo volevi il ginepro che c'era accanto. ....eccolo....quello micorriza con tutto.
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Marzuoli di pianura Gibbo chiama io rispondo
gava ha risposto a carletto nella discussione Le Nostre Uscite - ANNO 2008
Enzo 57.....che vorresti tornare a dire ? Che approfittando del Carnevale, Full s'è mascherato da porcino per aggirasi nei boschi....visto che si vergogna ad andare a dormienti ? L'hanno beccato....lo sapevo....ma almeno grazie al cielo l'hanno ritrovato. -
Marzuoli di pianura Gibbo chiama io rispondo
gava ha risposto a carletto nella discussione Le Nostre Uscite - ANNO 2008
Ahh...ecco dov'è Enzo allora.... ...ha virato sulla Calvana e c'è rimasto intrappolato Tra un pò tu lo vedi passare......fermalo...digli che la sù moglie stà in pensiero. -
Marzuoli di pianura Gibbo chiama io rispondo
gava ha risposto a carletto nella discussione Le Nostre Uscite - ANNO 2008
Eccoci... ...dai e dai fra tutti ce l'avete fatta. Ecco distrutto un altro mito Ma non la trovavate un'abetina nei paraggi dove portarli di corsa e fargli du' foto ? Che tra l'altro vi dovete anche ritenere responsabili dello smarrimento di Full .... ....preso da una crisi d'identita', ieri è andato anche lui a cercare Marzuoli in mezzo alle stipe e sembra che non sia ancora tornato S'è perso su' per il San baronto in mezzo a quegli ulivi Andateglielo a dire che li' un ci fanno. -
E' vero Roberto.....pero' questo è il topic di Gibbo. Vogliamo fargli una dedica ? Giacomo, torna indietro di una pagina e guardati bene la foto della radana Socchiudi gli occhi......riesci ad immaginarti in mezzo a quel paleo, decine e decine di estatoni grossi come piatti pari ed acnhe qualche vassoio Riesci ad assaporarne il profumo Giacomoooo.....svegliaaa...sveglia...... ....c'è da andare a Marzuoliiii
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Per quanto mi riguarda credo che questo intervento di Patrizio sia uno dei piu' belli di sempre. Mi sembra che rappresenti perfettamente lo spirito dell'associazione. Ne farei uno spot.
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Sotto, bosco da estatini ....o Radana :biggrin: che dir si voglia. Come vedete le pendenze son sempre le stesse, ma con un sottobosco non soffocato dalle basse faggete schiacciate dalla nevee che riesce a respirare offe la possibilità di esser percorso con meno incidenza da parte d ichi ne fruisce. E' comunque evidente come in un sottobosco del genere i funghi hanno modo di svilupparsi e sporare. Grazie per gl interventi interessanti...e te Marco smettila di rammentarmi ad ogni refolo di vento :priest2: ....questo è il topic celebrativo di Giacomo e delle sue conquiste...ed io no nc'entro nulla. :wink:
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Beh Ennio, fa piacere questo grido d'allarme. Anzi utilizzare questo primo topic che attrae tutti gli assetati di uscite :biggrin: come cassa di risonanza è cosa buona e giusta, perchè Maggio se lo chiami risponde e siamo di nuovo in bagarre senza nemmeno accorgersene. Punto per punto Accomunerei 1 e 2 che vanno di comune accordo, perchè se è vero che il bosco si è formato nel tempo, è anche vero che non sta mai fermo. Il sottobosco che per conto mio per certe specie è la parte più importante, è in continua e costante evoluzione. Ma in questo suo incedere noi siamo spesso ospiti irriguardosi, e come sottolinei tu Ennio, i nostri ritmi non seguono i suoi. (Quante volte avrò detto che non ha senso andare in un bosco di Faggio dopo 5/6 giorni che è piovuto, utilizzando come scudo a queste scelleratezze la scusa di andare a vedere quanto e come è piovuto ). Punto 3, idem come sopra; se la gente immaginasse in una stagione di siccità come la scorsa, quanto "beve " un faggio d'alto fusto in termini di umidità, eviterebbe di andare nel bosco ad ogni piè sospinto a calpestare un sottobosco estremamente sofferente. Punto 4, la parte da te evidenziata in maiuscolo, rappresenta il corollario a quanto espresso sopra....come può un bosco ( che io continuo ad interpretare a tutto tondo, sottobosco compreso ) essere sano e rigoglioso se l'impatto ambientale è per lui insopportabile. Quindi ricapitolando, innanzitutto diamo uno sguardo a un ambiente tipico giusto per sapere di cosa stiamo parlando. Risfodero una foto che avevo in avatar, così prendo due piccioni con una fava ....quando parlo di pendenze mi riferisco a questo tipo di pendenze, che vi assicuro non si tratta di un'illusione ottica da digitale. Osservandola si può comprendere come in certi posti, e vi garantisco che di gente ce ne va fin troppa, sia per tutela personale, sia e soprattutto per ttela del sottobosco sarebbe auspicabile l'utilizzo di scarponi idonei, bastoni di sostegno e gerle per avere entrambi le mani libere, così da evitare continui ed inopportuni scivoloni. Ho visto boschi spellati alla fine di Ottobre...da mettersi le mani nei capelli....niente più foglie, niente più muschio niente più di niente......solo terra smossa appoggiata alla base dei faggi e dura tutta intorno.
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Ehh no fenomeno, adesso tu sconfini nella mia di riserve....ocio. :biggrin: C'è da pagà dù permessi per trovare quelli lì dalle mì parti :priest2: ....uno alla regione e uno a casa mia se tu voi che ti ce ne lasci qualcuno Patrizio, una persona accorta ed educata danni in un bosco del genere non ne fa......e te lo dice uno che preferisce andare un giorno più tardi piuttosto che un giorno prima. Son boschi di pianura, con una coltre di foglie che una persona a calpestarli non provoca danni....ti dirò che per me, quegli ambienti lì, non soffron nemmeno tanto quando imperversa la battaglia. :wink: Sono le faggete scoscese che vedo da sempre in sofferenza riguardo a ciò che dici, vuoi perchè l'ambiente si presta a qualche scivolone in più, vuoi perchè nonostante tutto la gente è ancora male attrezzata per affrontare certi ambienti. Sono
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Ecco cosa mi fa incavolare dei neri. Che li trovi anche in mezzo al traffico. Vai Marco.....mettila come firma. :biggrin: :biggrin:
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Cioè.....fammi capire......ti sei riconnesso a questo topic per dire questa bischerata ? Bravo bischero....complimenti. :wink: :biggrin:
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Si puòòòò ?? Ha finito ?? Non è che non ci credessi, le foto sul cellulare parlavan da sole .....non credevo lì....ma ora ho visto dov'è Se mi posti un paniere di Rossi e mi dici che è di lì anche quello la volta successiva che ci torni ci trovi un cartello....." Ri- Partire dalla cenere " .. ...perchè gli dò foco a quel boschetto :wink: Bella vai ....qui rinevica...c'è da rifarsi daccapo.
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Il lento risveglio del bosco......
gava ha risposto a Pedroso nella discussione Le Nostre Uscite - ANNO 2008
Pasquale.....te non ce l'hai la Talpa ? -
shock termico nello sviluppo dei funghi
gava ha risposto a antonio nella discussione Discutiamone insieme
Premesso che sono ignorante in materia ( micologia ), ti dico Peppe che per avere il supporto dei risultati pratici in questo caso bisogna avere avuto molto tempo da dedicare alla cosa. Come hai potuto vedere, specie da un po' di anni a questa parte, le annate son sempre piu' strane, pertanto ci vuole ancora di piu' per raccogliere dati attendibili perche' quest'anno non i funghi non fanno, l'anno prossimo fanno due buttate fuori luna ecc ecc. Ecco che mi vengono in aiuto le testimonianze popolari ( direttamente familiari ) che nel corso degli anni ho personalmente verificato e cercato di approfondire. Stiamo andando OT, spero che Alberto non ce ne voglia....pero' alla fine è interessante constatare come anche questo discorso si puo' riallacciare in fondo la topic che hai aperto prprio tu riguardo alla ciclicita' delle cacciate. Ho notato in qualche risposta di quel topic che c'è comunque la tendenza a volte ad arrendersi davanti all'imponderabilita' degli ebenti e dire " tanto io a fare due passi ci vado lo stesso " Ecco, secondo me di imponderabile c'è molto meno di quel che si vuol fare apparire. Ma magari apriremo in seguito un topic a parte. -
shock termico nello sviluppo dei funghi
gava ha risposto a antonio nella discussione Discutiamone insieme
Per quanto concerne lo shock termico non ho dubbi al riguardo. Sono anch'io convinto pero' che uno studio approfondito sull'incidenza delle fasi lunari non sia mai stato fatto, magari non viene accettata una cosa del genere a priori e non pensano valga la pena perderci tempo, o magari è stato fatto e son tutte fandonie popolari. Per quanto mi riguarda ce ne sarebbero da dire, ma mi piace prima ascoltare tutte le campane. In ogni caso ho chiesto ad Antonio perchè avevo notato che da chiunque l'argomento è snobbato ( non qui...in giro sentendo parlar la gente ) e adesso mi è chiaro come mai. Se son gli stessi micologi a smantellare certe tesi...... -
shock termico nello sviluppo dei funghi
gava ha risposto a antonio nella discussione Discutiamone insieme
Cioè ? Non ho capito, il micologo sostiene che le fasi lunari non incidono sulla crescita dei funghi ? -
Belle NiK. E' già la seconda volta che ti sorprendo a far foto acquatiche....ti affascina proprio l'incedere dell'elemento liquido :biggrin: Presumo quindi che se ci vedremo niente foto all'Idroscalo ?
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Giuseppe...io son stato di parola...ho ricercato la foto e l'ho messa in avatar. Pensa che proprio quel giorno ricordo che trovai le guardie, stavano controllando, ed aiutando in quanto soci dello sci club, i lavori della pista da fondo. Buttarono l'occhio dentro la gerla ( deformazione professionale ), vedendo le bottiglie annuirono e mi dissero in perfetto Pistoiese....Te tu à sbagliato mestiere. No - gli dissi - è meglio che ci state voi, almeno io quando sono schifato posso anche andar via. Dai Giuseppe, è tanto che ti sento dire, ci si troverà in un bosco; ho proprio voglia di passare una giornata con una persona come te......guardiamo di trovarsi davvero per fare due chiacchere. :smile:
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Carlo, mi quoto cosi' vedi che avevo gia' esposto la spiegazione ed i lproblema, che a questo punto potrei essere anche io che non ho capito. Un conto son le aree attrezzate, un altro conto sono i boschi. Sono due realta' completamente diverse e di diversa gestione. Non ti conosco cosi' bene, ma forse tu non hai idea di cosa, e di dove soprattutto, la gente è riuscita a portarsi appresso per poi lascirlo li'. Per fare pulizia in quei posti c'è da camminar delle ore ehh......altro che area attrezzata.
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Carlo, questa è gia' una nota dolente. Soprattutto perchè rischia di generare equivoci; non confondiamo mai la tutela con la pulizia, altrimenti si ritorna indietro a quanto espresso all'inizio. La pulizia, giustamente, non deve competere a nessun organo preposto......come sottolinea spesso il grande saggio Roberto Falworth sarebbe di competenza del " buon senso ".....civico aggiungerei. Esistono delle aree attrezzate che i netturbini comunali provvedono ad accudire all'indomani dei week end estivi, ma sono dislocate nei pressi dei parcheggi e sicuramente fuori dai territori demaniali montani raggiungibili a piedi.
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Giuseppe, bella la foto dei panieri, devo ritrovare quella della mia gerla e per condividere l'iniziativa di Marci metterla come avatar. ...e ci mancherebbe pure che non si accettasse una proposta del genere...sai quanti ve ne trovo di boschi da ramazzare Il discorso, che non vorrei fosse frainteso, non riguarda il fatto di delegare altri a svolgere tali mansioni ma piuttosto di stimolarli e d in seguito supportarli ( a tal proposito ho evidenziato la carenza di personale ). Vivendo nei boschi, ho per cosi' dire una visione privilegiata ( anche se talvolta cosi' non si puo' definire ), diciamo a 360 gradi....sono traente e beneficiario al tempo stesso, e le persone che si occupano di questo genere di cose ( guardie , impiegati, responsabili ) sono le stesse che trovi la bar a bere il caffè. Grottesco, c'è la guardia, l'esercente che in tutto questo vede l'opportunita' turistica, il fungaiolo che vede le sue fungaie rovistate in malomodo ....ognuno ha una visione diversa delle cose a seconda del beneficio che ne puo' trarre, ed in tutto cio' da parte degli organi di controllo è evidente che la versione ufficiosa ( che per forza di cose non si puo' discostare molto dlla versione ufficiale ) rispecchia alla fine un certo malessere di fondo a volte malcelato, traspare in loro , la sensazione che pur agendo nel loro ambito di competenza si sentono come elefanti in una cristalleria....che dove si girano sanno di far danni. ....intendi ? :smile: Questa cosa l'abbiamo toccata con mano anche quando siamo andati all'incontro con la Comunita' Montana co ngibbo, il Muflo e massimo. I territori sono vasti, il personale è poco e gestito in un certo modo. Da forum di discussione come questo possono uscire idee nuove, fresche, tali da consentire delle riflessioni giustificate che possono esser prese in considerazione. Agire in prima persona, come faccio io, tu e tutti gli altri ( e sottolineo come continueremo a fare ) e come essere schegge impazzite dai buoni propositi come ce ne sono molte dai pessimi proprositi.....e loro sono molti di piu'...te lo assicuro....noi si perde sempre. Allacciandosi al discorso di Bibbo, ad integrazione di quanto detto sopra; chi prende in appalto un lotto di terreno da tagliare e lo riduce come ha detto lui, deve pagare le conseguenze. Sara' registrato no ? Si chiamano le guardie, si accompagnano sul posto mostrando loro cosa hanno lasciato in terra; stai certo che loro sanno chi cercare e come farla pagare al titolare dell'azienda boschiva, che poi si rivarra' nei confronti degli operai. Esistono delle normative in merito, si taglia, si ripianta e si lascia pulito....non si scappa....questi sarebbero quelli piu' facili da individure.
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Ricognizione, riconciliazione.....
gava ha risposto a funghimundi nella discussione Vivere la Montagna ed i suoi Paesaggi
Bischero.....ti devo evidenziare quello che hai già evidenziato da solo ? ...non credo che la zona fosse...ecc. ecc.. Che la zona era sotto tutela della S.V.A. l'ho imparato successivamente andando a mirtilli al Giovo ed ai Rami Secchi ( Crinale tra Giovo e Val di Luce )....all'epoca del verbale ero un bambino...e le guardie eran tutte vestite di verde. -
Marci, un pò di tempo fa misi la foto della mia gerla con delle bottiglie di plastica dentro. Non era casuale ....esiste sempre la speranza che qualcuno raccolga il messaggio...come io abitualmente raccolgo la loro spazzatura. Credo fermamente in questo genere di cose, al punto che mia madre quando mi vede tornare da funghi si meraviglia di quanta nettezza riesco a raccogliere. Vorrei dire però, che per quanto lodevole, mi farei promotore anche di una forma di prevenzione. Cioè: far capire alla gente che ci sono dei netturbini che puliscono può dare adito a pensieri strani, e cioè molti intuirebbero furbescamente che si può continuare a sporcare; mentre riuscire ad intavolare con Comunità Montane, Corpi Forestali ecc ecc. , che scarseggiano di personale tra l'altro, un dialogo ed una collaborazione tale da permetterci di affiggere cartelli ( non invasivi nel contesto ambientale ), cestini o quant'altro lo vedrei nel futuro più produttivo. Fermo restando che continuerò a raccogliere la sporcizia altrui.
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Ricognizione, riconciliazione.....
gava ha risposto a funghimundi nella discussione Vivere la Montagna ed i suoi Paesaggi
:smile: :smile: Marcoo...nel lontanooo ...bohh, avevamo la Simca 1000 ed io ero proprio un bambinetto, grazie a me mio padre in quel lago ci becco' un verbale mica da ridere. M'avevan comprato una cannetta di bambu' dal tabaccaio, e con una specie di mosca finta attaccata ad uno spago fingevo di pescare....arrivarono le guardie, per quello che posso ricordare Forestali perchè non credo che la zona fosse ancora presa in gestione dalla S.V.A., e mi fecero la multa....sai della serie " di chi è questo bambino ? " Potevano far finta che fossi un orfanello Da li' a qualche anno, dalla parete che hai ben fotografato dove la neve ruzzola, si stacco' una slavina che penetro' il lago inondando a mo' di Tsunami anche il Rifugio. Ho sempre pensato che fosse stata la maledizione di mio padre. Belle foto Marcone.