Nessuna diavoleria :biggrin:
Sicuramente mi piace pensare in base a ciò che è stato, mi aiuta ad inquadrare meglio il soggetto :tongue: , quando non esistevano tutti questi siti meteo con le varie proiezioni, statistche ecc. ecc. giocoforza dovevi affinare la tua sensibilità basandoti su quello che vedevi guardandoti intorno, ed i funghi sotto questo aspetto sono ottimi alleati. :biggrin:
Il caldo afoso, i 30° percepiti adesso dicono poco e niente ( faranno nascere qualche estatino, ed alla prima acquata qualche rosso dalla testa grossa ed il gambo corto :tongue: ) , a me, ma penso a tutti, verrebbe bene un mesetto di sole continuo anche se poi anzichè 30° se ne percepiscono 20°...va bene lo stesso.
Si parla sempre di rossi, che è il fungo che più di qualsiasi altro ha bisogno che il terreno non sia freddo in profondità, ovunque, pena mancanza di spinta propulsiva adatta al suo sviluppo e crescita, ma se penso ad una primavera calda e soleggiata, utile al terreno per immagazzinare calore, non possono non venirmi in mente gli estatini settembrini, i funghi più belli che esistono...e che per vari motivi non tutti gli anni nascono.
Son funghi come gli estatini estivi, aestivalis di faggio, ma non nascono negli stessi posti dei precedenti ( Gibbo ha visto più o meno dove :wink: ), e son troppo più belli, tanto da rasentare la perfezione.
E' ovvio però che, contrariamente agli estivi, nascendo nel periodo i cui le giornate iniziano ad accorciarsi non possno più avvalersi del calore e del soleggiamento post pioggia, ed hanno bisogno perciò del terreno molto caldo anche in profondità, la scaldatina estiva non gli serve a niente perchè il cambiamento climatico autunnale la vanifica immediatamente.
Buona Primavera a tutti. :biggrin: