gava

ecco cos'è Libertà.. il verde che si accosta così bene con il rosso e l'azzurro... ..capisco, vista la sua effimera esistenza in confronto a quello che mi aspetta a valle.... è poca cosa... ...ma qualcosa devo pur fare per alimentarla. Ciao zia, un abbraccio da quassù, ti voglio bene.

...ed una delle più belle immagini li richiama alla mente... .... suggerendomi di mostrala a loro...

Se in questo momento penso agli amici, li immagino come questi fiori, qui, in fila... ..spettatori interessati a questi scenari...

...tale da farti credere di poter toccare quelle nuvole passeggere, trasportate da un filo di tramontana che è tanto deleteria per i funghi, ma che appartiene comunque a questi spazi.

Voltarsi di 180 gradi e ritrovarsi di nuovo nel sogno...

la notte ormai imminente e dall'altra parte ancora il giorno... ....con la voglia di gridare mentre tanti sono a cena – uscite...c'è ancora il sole sopra di voi.

...il crinale infatti non unisce e non divide....distingue... il nord dal sud.. l'est dall'ovest.. il vento dalla quiete... la pioggia dal sole... ...e qui ci sta tutto... ..la realtà ed il sogno.

La bellezza... .... la libertà del crinale..... sta nella scoperta....continua.

La bellezza di questi luoghi in fondo è questa... ..e cioè di non sapere mai cosa accadrà.. ..perchè qui i fiori non crescono grazie ai concimi ed ai fertilizzanti, ma in base all'umore delle stagioni.. ...permettendosi una volta tanto di guardare tutti dall'alto in basso.

Procedo su questa passerella senza una meta precisa.... ...convinto che nonostante tutto qualcosa di piacevole accadrà sicuramente.

Salgo di passo svelto per scaldare il nervo sciatico indolenzito, ma a mano a mano che il fiato s'accorcia, provvedo a spianare la pendenza procedendo a zig zag... ....di certo non mi fermo. Mi pare impossibile non durare un pò di fatica... ..è un tributo minimo.. ...sarà che forse mi sento in debito, ma quello che ottenuto da questi luoghi è sicuramente di gran lunga superiore a ciò che sono riuscito a dargli in cambio.

Non ho mai negato il fatto di ritenermi fortunato di poterlo fare quando voglio... ..quindi perchè non approfittarne quando mi va di farlo... ..e cioè anche quando poco più a valle imperversa la ricerca compulsiva. Perchè non poter cogliere quel frutto ?? Sdraiarvisi accanto ad aspettare gli ultimi raggi di sole.

....e così in quei giorni in cui sento che non è più andare a funghi.. ...in quei giorni in cui farlo diventa più un'imposizione che un piacere.. ..mollo tutto a salgo quassù...in cerca della mia libertà.

Matteo si aggrappa a questi luoghi impervi, che non conosce ma che rispetta profondamente, succhiandone linfa vitale... ...con o senza funghi è un piacere osservarlo, ...il suo sguardo s'infiamma mentre si guarda intorno salendo.

..ed ho trovato anche qualche amico a farmi di tanto in tanto compagnia ...qualche brigante :biggrin: ...il Lupo...brigante sta per diventarlo, Matteo, come Giacomo del resto, già lo era senza saperlo.

Col tempo l'ho fatto.. ..loro non si sono sentiti traditi ed io fortunatamente ho continuato lo stesso a trovare qualche bel fungo. :tongue:

Adesso solo quei faggi mi ascoltano... ...mi dicono che il caldo è arrivato.. ..liberandomi dal loro vincolo e spingendomi più là.

....i funghi erano i nostri compagni di viaggio... ....per gente sempre indaffarata con il lavoro, la famiglia, l'orto, le bestie, la macchia, l'andar per funghi era comunque motivo di svago, ed il ritrovarsi intorno ad una polla d'acqua a consumare uno spuntino, scambiare quattro chiacchere, delle confidenze...un cenno d'intesa... ...era il nostro modo di convivere serenamente... ...oggi vedere quei posti deturpati proprio dagli involucri delle merendine che giorno dopo giorno ci uccidono mi fa star male. Non è più andare a funghi. Ognuno di noi ha luoghi nei quali si sente proprietario dei propri frammenti di memoria, affreschi dipinti nel tempo con amore e passione, che non meritano in alcun modo di essere imbrattati.

Adesso, dopo che anche mia zia se n'è andata son rimasto soltanto io a frequentarli... ...là dentro, in mezzo a quei faggi, ci sono tutti i miei ricordi...

..luoghi a me cari dove ho camminato per molto tempo... ...e che sto lentamente abbandonando...

...nel muschio...

...nella terra...

...nel fogliame...

..nel suo morbido abbraccio....

...e riportarli nel bosco..