gava

.....e quando l’acqua invade così gentilmente la terra sembra regalarle cose inattese, mostrandole i riflessi dei propri frutti, ma soprattutto addobbandola con i colori del cielo.

E’ il periodo in cui tutto sembra raddoppiare.... ....ogni minimo particolare si specchia a perdita d’occhio.....

....un amico, appollaiato su un trespolo di fortuna, segue con sguardo interessato gli eventi. Mi piace pensare che questo suo continuo mostrarsi sia un segno di rispetto e di amicizia reciproca ... ......e gliene sono grato.

.....mentre i più grossi ittiofagi, pattugliano le sponde per una pesca resa adesso più agevole.

.....ed alcuni animali sono pronti ad approfittarne

.....è’ il momento in cui scende a valle, prendendo possesso dei luoghi designati dall’uomo....

.....o evaporare tornando da dove è venuta.

L’acqua per non farsi imprigionare nuovamente dal ghiaccio ha due strade segnate.... ....scivolare via come seta....

In questa fase i tre aspetti si mescolano

Fino al susseguente disgelo.... .....è incredibile vedere quanto mondo sia in grado di contenere una piccola goccia d’acqua ed osservare come da un boccio possa penzolare addiritura un condominio.

.....senza per questo dimenticarsi di trasformarle in grovigli inospitali.

.....il freddo intanto trasforma l’acqua in gelo, modellando e smussando le cose più ostili...

...per cibarsi.

....non sarebbero necessari certi equilibrismi

Crescessero attaccati a rami più robusti....

Certo che se questi frutti....

Ma che affama chi è più indifeso ....

Un manto che copre di gioia quello che per noi spesso non è indispensabile....

Siamo all’inverno.... ....pensi all’acqua e non può non venirti in mente quanto di più bello e coreografico si forma con essa in questa stagione. Ciò che con il suo soffice apparire sfida talvolta anche le più elementari leggi fisiche.

In tutto questa quiete tra tanta poesia c’è sempre un amico che trova il modo di divertirsi.....e di far confusione

Acqua che mi regala a breve un’altra immagine. La pertica, un unico oggetto, che si specchia fedelmente sul fondo del barchino e che lascia proiettare la propria ombra in vari e distorti frammenti sulla sponda del natante. Si può scegliere. Chi vorrebbe vedere la propria immagine specchiata negli occhi di pochi e sinceri amici, piuttosto che tante mutevoli ed inconcludenti proiezioni di luci false e sconosciute ?

.....anche se ogni tanto mi soffermo a riprendere fiato alzando gli occhi e rituffandomi paradossalmente in quanto di più sconfinato esiste.... ....ma che conosco da sempre perché sovrastandomi mi accoglie in cima ai crinali. Oggi appare veramente colmo d’acqua

Percorrere con lo sguardo le linee tracciate da queste vie di comunicazione nate tra le canne è bellissimo ed appagante

E come spesso accade... cercando di immaginarli nel passato, la visione che ne scaturisce assume inevitabilmente un viraggio più delicato...

Sono luoghi affascinanti... ....dalle tradizioni antiche …