raffaela

Sembra imbalsamata da quanto è immobile...L'hai ipnotizzata? Bravissimo Ste!!

Eccoti, finalmente...

Azz..lo sapevo che mi sarei incartata Gibbuzzo..torna qui, bello di Raffa tua E' tutta colpa del dentista pazzooooooo!!

Ecco, adesso mi chiama anche Gibbo.. Ragazzi, lo stiamo perdendo

Stai già prendendo lezioni di serbo? :tongue:

Alessandro, ma quella striscia di asfalto che si vede nelle ultime 2 foto è la pista dell'aeroporto di Guidonia?

Ricordati che la perfezione non è di questo mondo Ciao lasarùn

I tuoi topic in questi luoghi mi fanno sempre stringere il cuore..Come madre mi immedesimo in quei ragazzi, nelle loro paure, nelle loro speranze, nei loro ideali E' triste osservare ciò che resta del passaggio di quelle vite, ma ogni tanto è giusto pensare che se oggi siamo quelli che siamo lo dobbiamo alle tante anime che si sono perse lassù... Grazie Remigio, un grande abbraccio

Il Bosco, così come il Tempo, è una medicina portentosa.. Tieni botta, Daniele..e raccontati quando vuoi

Se mi impegno, pure tra i quadretti :tongue2:

Bellissima definizione..e soprattutto verissima! Quello che ricordiamo non possiamo più toccarlo, ma solo rievocare..e questo a volte fa male Grazie per queste riflessioni e le belle immagini, Moreno

Questa foto merita una gigantografia! Che posti bellissimi...io non avrei avuto la concentrazione necessaria per cercare funghi ..a meno che non ci si inciampasse anche non volendo :biggrin: Ciao Maurizio, a presto!

Come nella pubblicità della mucca viola "...e la marmotta incartava il cioccolato!"

Che brutte facce che frequenti! :biggrin: Tuti bei, ma bei!!!

Marci mi ha anticipato..anch'io stavo canticchiando quel brano Il tuo topic con quei bellissimi esemplari, più che una poesia mi sembra un'ode al Bosco Una carezza a Zelda

Sono i pensieri che accomunano tutti i padri e le madri del mondo..Volere la felicità di un figlio, sperare che abbia pochi dolori e molte gioie, e soprattutto tante opportunità da cogliere, la libertà di poter scegliere tra più opportunità.. Credo che la cosa più difficile per un genitore sia quella di saper stare al proprio posto, stando al fianco di un figlio per trasmettergli amore e sicurezza ma senza soffocarlo di premure ed attenzioni, senza sostituirsi a lui nelle decisioni, senza riversagli addosso ansie e le paure per il suo futuro, seguirlo senza corrergli avanti a spianargli la strada, aiutarlo a scoprire quali sono i suoi talenti e ad utilizzarli al meglio.. e poi fare un passo indietro per guardarli volare fuori dal nido. E' un mestiere bestiale quello di allevare figli, ma forse il più stimolante che c'è... Una bella sfida P.S. Oh, a me Naima sul pony sembra alquanto imbronciata..Sei sicuro che le piaccia andare a cavallo? :tongue:

Ehilà, chi si vede e si sente...Ciao Gaddo! Ma nooo..adesso ci ritornate :biggrin:

Finchè non impari le coreografie del balletto, niente maglietta "Gibbo! Cuore e acciaio Gibbo!"

Benvenuta nel Gibbo Fan Club, Dony! Hai la tessera n. 236.. Riceverai al più presto il cappellino, la maglietta e i gadget da indossare al prossimo raduno :biggrin: :0123:

Mi sa che più di uno* era bacato :biggrin: * Parlo dei funghi, ehhh...

Non trovo le parole per dirti quanto mi dispiace...Ti abbraccio forte

Ed ecco invece "LORO" come ci ripagano... La Doberman era incinta. Il pompiere l'aveva appena salvata da un incendio a casa sua, facendola uscire dal giardino di casa, per poi continuare la lotta contro il fuoco. Quando finalmente il fuoco era stato spento, si era seduto per riprendere fiato e riposarsi. Un fotografo del giornale "News from North Caroline" si accorse che la cagnetta guardava il pompiere da lontano. Vide la Doberman camminare dritta verso il pompiere e si chiese cosa avrebbe fatto. Così preparò la sua macchina fotografica in attesa, l'animale arrivò fino all'uomo stanco che aveva appena salvato la sua vita e quella dei suoi cuccioli. Il fotografo colse il momento giusto in cui la cagnetta, benché dolorante perché ustionata, baciò il pompiere Questo è amore....semplice, puro Amore :smile:

"..questa e' l'essenza stessa della vita Non c'e' di mezzo niente e' una discesa da frenare a fatica Ma se ho fatto bene io non lo so A che cosa si riduce tutto questo A che cosa si riduce non lo sai Se davvero puoi scegliere quando sognare o se qualcuno decide anche questo per te" ("Life" - Negrita)

Ma lui guarda solo le figure..

Non sono morti..si muovono e si agitano Poveri piccoli...