E io ti dovrei scusare per questo scritto?
Ti ringrazio di cuore: è un bellissimo regalo di Natale che resterà in me...per sempre.
Quanto mi riconosco, Carlo, in "quel brivido su per la schiena"... in tutti i pensieri
che ti hanno accompagnato in "quell' apertura", in quel "leggere" l'acqua nel profondo
riempiendola di significati importanti, veri.
Non conosco il fiume che ti ha ispirato...ma mi piace pensare che sia il Ticino... e quando
rileggerò le tue parole, sarà come sentirle dalla tua voce mentre percorriamo, insieme,
il suo greto e le sue sponde...
...cosa, questa, che mi auguro possa accadere...un giorno.
un grosso
Roberto