E' stata recentemente pubblicata la "Lista rossa dei vertebrati italiani" aggiornamento del 2013
preoccupante, molto preccupante.
Sono state prese in esame 672 specie; di queste 161 specie e cioè il 28% (!!) appartengono a categorie minacciate
(CR+EN+VU).
Nel dettaglio dei peesci d'acqua doclce delle 52 specie considerate 48 sono pesci ossei e il bollettino di guerra è il seguente:
2 estinti
11 in perciolo critico
6 in pericolo
6 vulnerabili
ora, al di là delle polemiche in corso tra ittiologi sulla entità tassonomiche considerate nella lista rossa e che
sono tutt'altro che infondate, il dato eclatante che emerge è che stiamo svuotando le acque (siano esse protette,
o sacre alla Patria, o chiare e fresche e dolci, o motivo di riti discutibili o cos'altro volete voi) da molti
dei loro legittimi abitanti.
Inammissibile!
E pensare che le acque sono state la culla della vita ....