La difficile stagione fungina mi ha permesso di riflettere e di capire sul perché mi piace così tanto stare nei boschi, perché amo certi momenti della stagione più di altri, perché sono uscito tante volte in compagnia, anche se sono fondamentalmente un orso (qualcuno direbbe un cinghiale…, ma loro sono animali socievoli). A me la natura è sempre piaciuta, poco importa che fosse mare o montagna, ma negli ultimi anni ho imparato a viverla in modo diverso, rallentando, osservando con la curiosità di un bambino.
Certo non si riesce tutte le volte a stare nel bosco senza contatti con la realtà, staccando il telefono e stando in giro dall’alba al tramonto, non si può fare ogni fine settimana, ma in ogni uscita, riesco a trovare qualcosa che mi fa tornare a casa contento e più ricco dentro.
Andare in montagna mi ha insegnato che la natura ha un suo ritmo e quello è il ritmo giusto della vita, non il correre da mattina a sera come facciamo tutti senza apprezzare bene ciò che abbiamo, le persone che ci stanno intorno e la bellezza della natura.