A un’ora di viaggio da Roma, in provincia di Viterbo, sulla cima dei Monte Cimini si trova un bosco di faggi monumentali dalle caratteristiche uniche dove gli alberi raggiungono oltre i due secoli di età. L’unicità della Faggeta è legata al fatto che sui Monte Cimini, gli alberi possono completare tutto il loro ciclo vitale dalla nascita alla morte senza correre il rischio di essere tagliati. Si tratta, di una Foresta Vetusta , lo stadio più evoluto di un ecosistema forestale, che svolge un ruolo importante e insostituibile nella conservazione della natura.
Ancor più interessanti e particolari sono le faggete del Monte Fogliano e del Monte Venere, che oltre ad essere delle Foresta Vetuste....queste infatti crescono e si sviluppano a quote molto inferiori (530 sul M.Venere) ben al di sotto dei limiti altitudinali dell'Appennino, conosciuta meglio come "Faggeta depressa" questo grazie alle favorevoli condizioni climatiche della zona. E' proprio per tutto questo che la Faggeta del M.Venere è protetta nella sua integrità.