Enzo Inviato 31 Maggio 2005 Condividi Inviato 31 Maggio 2005 Beh, date le lamelle lardacee, sporata bianca e la reazione nulla all'FeSO4 (forse bastava questo!) direi che non ci sono dubbi. E voi cosa dite? Ciao Gianni <{POST_SNAPBACK}> cyanoxantha o cyanoxantha var. peltereaui ? ciao enzo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gambr Inviato 31 Maggio 2005 Condividi Inviato 31 Maggio 2005 cyanoxantha o cyanoxantha var. peltereaui ? ciao enzo. <{POST_SNAPBACK}> ... e ma allora sei più pignolo di me! :halla: Beh, forse no dai, sono più pignolo io ... parliamo di cyanoxantha var. cyanoxantha e di cyanoxantha fo. peltereaui. A parte gli scherzi, vedo delle tenui macchie di violetto-sbiadito, quidni se non è completamente verde per me è cyanoxantha var. cyanoxantha. Però davanti a queste sottigliezze... alzo le spalle. Ciao Gianni Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gambr Inviato 31 Maggio 2005 Condividi Inviato 31 Maggio 2005 M. Sarnari a mio parere le rappresenta bene, in R. ionochlora il sapore può essere anche interamente dolce, unico dato che non corrisponde una reazione al ferro-solfato apparentemente subnulla; in R. atroglauca la reazione corrisponderebbe ma sapore e habitat non tornano ( nella foto vedo faggio e leccio, tipico della prima). <{POST_SNAPBACK}> Rinaldo, forse ti riferivi al thread "russula n. 2 del 28.05.2005"? Ciao Gianni Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Enzo Inviato 1 Giugno 2005 Condividi Inviato 1 Giugno 2005 ... e ma allora sei più pignolo di me! :halla: Beh, forse no dai, sono più pignolo io ... parliamo di cyanoxantha var. cyanoxantha e di cyanoxantha fo. peltereaui. A parte gli scherzi, vedo delle tenui macchie di violetto-sbiadito, quidni se non è completamente verde per me è cyanoxantha var. cyanoxantha. Però davanti a queste sottigliezze... alzo le spalle. Ciao Gianni <{POST_SNAPBACK}> Ciao io non credo che Mauro Sarnari ritenesse valida la forma o varietà peltereaui in quanto nella Monografia la pone in sinonimia con cyanoxantha....ma poi , in modo ambiguo , cita la forma peltereaui nella chiave analitica e propone anche una immagine della stessa. Questo comportamento ritengo che sia segno di grande indecisione.....probabilmente legato al fatto che in molti libri divulgativi veniva enfatizzata la presenza di questa forma peltereaui. ma la mia voleva essere una provocazione........in quanto molto spesso , proprio come nel caso delle immagini di Artiro , un minimo di colore violaceo , specialmente al margine , lo si trova. enzo. Russula cyanoxantha ( forma peltereaui ). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gambr Inviato 1 Giugno 2005 Condividi Inviato 1 Giugno 2005 Ciao io non credo che Mauro Sarnari ritenesse valida la forma o varietà peltereaui in quanto nella Monografia la pone in sinonimia con cyanoxantha....ma poi , in modo ambiguo , cita la forma peltereaui nella chiave analitica e propone anche una immagine della stessa. Questo comportamento ritengo che sia segno di grande indecisione.....probabilmente legato al fatto che in molti libri divulgativi veniva enfatizzata la presenza di questa forma peltereaui. ma la mia voleva essere una provocazione........in quanto molto spesso , proprio come nel caso delle immagini di Artiro , un minimo di colore violaceo , specialmente al margine , lo si trova. enzo. Russula cyanoxantha ( forma peltereaui ). <{POST_SNAPBACK}> Grazie per l'insegnamento. Se non ricordo male Sarnari cita la fo. peltereaui nella descrizione del cappello di cyanoxantha var cyanoxantha. Comunque ora sono ancora piu` convinto di non credere molto a questa forma. Ciao Gianni Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora